Si è svolto durante lo scorso fine settimana a Montecarlo il XXIX Congresso Internazionale Odontostomatologico organizzato dal CCOS (Centro Culturale Odontostomatologico di Torino) dal titolo “la scelta terapeutica in ondontostomatologia: basi scientifiche, innovazioni tecnologiche e etica clinica”.
La due giorni monegasca ha visto intervenire, tra i vari relatori, professionisti e docenti d’eccezione quali, tra gli altri, Gianfranco Prada, presidente nazionale ANDI, il prof. Paolo Pera dell’Università degli studi di Genova (DISC), il prof. Arnaldo Castellucci, luminare in endodonzia riconosciuto a livello internazionale, nonché il direttore del dipartimento di chirurgia maxilo-facciale del Policlinico Gemelli di Roma, Sandro Pelo. Un valido contributo al tema del convegno è stato dato dalla dott.ssa Gabriella Grassi.
Potentina, la Grassi, che esercita la professione nel capoluogo lucano da più di 25 anni, è stata l’unica relatrice donna ad intervenire al prestigioso evento destando Il plauso tra gli esimi colleghi con la sua relazione sulla “biorivolumetria post riabilitazione odontoiatrica protesica ed ortodontica”. La visione dell’odontoiatria emersa dal suo intervento ha convinto molti ed ha destato molta curiosità soprattutto tra i più scettici. “Nel rispetto assoluto delle proprie aree di competenza, il medico odontoiatra – ha detto la dr.ssa Grassi – deve ampliare i propri orizzonti, modifichiamo l’approccio al paziente già nella prima visita e, partendo dall’intra-orale, arrivare all’extra-orale, servendosi della medicina estetica, della psicologia, della neurolinguistica per consentire al paziente in maniera multidisciplinare di raggiungere e mantenere il benessere fisico e mentale nell’ottica di migliorarne la qualità della vita”. La dr.ssa Grassi, fiera di portare un contributo dalla Basilicata alle importanti assise di Montecarlo, ha dimostrato che con organizzazione, lavoro e costanza si possono raggiungere traguardi importanti senza dover necessariamente abbandonare la propria città natia. Sicuramente costruire qualcosa di importante ed affermarsi nel proprio settore di competenza non è impresa semplice soprattutto se si decide di rimanere nel proprio paese di origine. Ma la differenza la fa la formazione. Attraverso un importante bagaglio d’esperienza e formazione fatta anche all’estero, infatti, si possono riportare a casa conoscenze nuove per costruire qualcosa di importante ed essere felici di farlo.
Un bagaglio professionale che la dr.ssa Grassi metterà a disposizione del mondo scientifico il prossimo week end a Milano in occasione del “II Congresso Internazionale di Medicina Estetica e Pratica” organizzato dall’ICAMP 2017.