Il Sindaco di Potenza Dario De Luca, l’assessore alla Programmazione, Università e Ricerca Donatella Cutro, la Rettrice dell’Unibas, Aurelia Sole, hanno presentato il Comitato permanente dell’accordo tra Comune di Potenza e Università degli Studi della Basilicata “Potenza città universitaria – Unitown”.
“Questo protocollo d’intesa stabilisce finalmente una collaborazione stabile – ha detto il sindaco Dario De Luca – ritengo che il futuro della Regione Basilicata sia sterettente legato a quello dell’Unibas. La Svimez consegna dati allarmanti sullo spopolamento: nei prossimi anni la Basilicata perderà 150.000 abitanti. Ognuno dovrà fare la sua parte per invertire tale trend. Non deve passare in silenzio la morte del mezzogiorno e della nostra regione. L’università rappresenta un elemento importante di contrasto allo spopolamento che si rafforza con il sostegno della politica a tutti i livelli”.
“Nel piano strategico dell’ateneo abbiamo messo come punto cardine la sinergia con il territorio – ha detto Aurelia Sole – L’Università rappresenta il motore di sviluppo di un territorio ed è fondamentale cambiare il rapporto con le città”.
“Il Comitato ha il compito di garantire il raccordo fra le politiche dei due Enti e le azioni da essi intraprese per la promozione del ruolo di Potenza come città universitaria, l’alta formazione e la ricerca, la dimensione e le relazioni internazionali, la crescita culturale, sociale ed economica della città e lo sviluppo di servizi per gli studenti e i giovani in generale”, ha spiegato l’assessore Donatella Cutro. “Proprio in merito a quest’ultimo punto, è prossimo l’avvio di una serie di incontri con gli studenti per aprire un confronto costante su tutto ciò che dovrebbe migliorare, cosa manca, come lavorare per rendere l’Università sempre più parte integrante della città. Il Comune si farà parte attiva per la soluzione di problematiche legate per esempio al tema dei trasporti e della residenzialità per gli studenti fuori sede, realizzando insieme all’Ateneo la Carta servizi degli studenti. Una carta attraverso la quale immaginiamo di fornire servizi di vario tipo agli studenti, tra i quali anche quelli ludico ricreativi, eventualmente con tariffe agevolate. Si tratta di un mezzo per giungere a una piena integrazione dell’ambito studentesco con il tessuto sociale potentino”. “Solo con l’integrazione e un’offerta formativa distintiva – ha aggiunto l’assesore Cutro – si possono creare le condizioni affinché gli studenti universitari possano permanere nella nostra regione, anche oltre il periodo di conclusione dei propri studi”.
“Dal canto suo – ha concluso Cutro – l’Amministrazione comunale, nella propria programmazione ITI Sviluppo Urbano città di Potenza a valere sul PO FESR Basilicata 2014-2020, ha dedicato diversi interventi all’accrescimento dell’attrattività del territorio, tra i quali l’infrastruttura di collegamento pedonale tra il Campus di Macchia Romana e il centro storico, la valorizzazione dei propri contenitori culturali e artistici per accrescere la richiesta e l’offerta culturale, tutte le misure di sostegno alle imprese, sia per incentivare l’attività imprenditoriale sia per le realtà già consolidate, capitalizzando l’esperienza dell’Università sui cluster dell’innovazione”.
Del Comitato fanno parte la stessa Cutro, per il Comune Anna Rossi, PO dell’Ufficio Programmazione Fondi Europei e Stefano Viggiano, PO dell’Ufficio Mobilità, per l’Università Piergiuseppe Pontrandolfi, DICEM, Corrado Pacelli, SAFE e Donato Verrastro, DISU.
Nel corso dell’incontro si è proceduto anche alla sottoscrizione dell’Accordo fra il Comune di Potenza e la Scuola di Ingegneria, per l’affiancamento di quest’ultima al Comune nella partecipazione alla Partnership per l’Adattamento Climatico dell’Agenda Urbana Europea.