Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Preoccupano i dati Arpab, sospesa l’attività di reiniezione a Costa Molina 2
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Ambiente e Territorio > Preoccupano i dati Arpab, sospesa l’attività di reiniezione a Costa Molina 2
Ambiente e TerritorioIN EVIDENZA

Preoccupano i dati Arpab, sospesa l’attività di reiniezione a Costa Molina 2

USB - Ufficio Stampa Basilicata 7 Ottobre 2017
Condividi
Condividi

Sono state illustrate questa mattina, nel corso di una conferenza stampa presso la Sala Verrastro della Regione Basilicata a Potenza, le motivazioni tecniche specifiche che hanno portato alla delibera di sospensione, da parte della Giunta regionale, dell’attività di reiniezione delle acque di strato tramite il pozzo di Costa Molina 2 (Montemurro), utilizzato per la reiniezione delle acque di scarto di lavorazione del Cova di Viaggiano.

Intervenuti all’incontro con i giornalisti, il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, l’assessore regionale all’Ambiente, Francesco Pietrantuono, il direttore generale del Dipartimento Ambiente, Carmen Santoro e il direttore generale dell’Arpab, Edmondo Iannicelli.

Il pozzo di Costa Molina 2

La decisione è stata ritenuta necessaria a seguito della segnalazione da parte dell’Arpab della presenza di sostanze pericolose (ammine) nella acque di strato (reiniettabili) in testa del pozzo Costa Molina 2 e in una delle vasche di stoccaggio, da un prelievo effettuato lo scorso 4 settembre.

Francesco Pietrantuono, assessore regionale all’Ambiente

“Nell’impianto 560TA002 e in testa pozzo si è riscontrata la presenza di sostanze legate alla lavorazione dell’olio che non dovevano essere presenti nel flusso di reiniezione, che dovrebbe riguardare solo le acque di strato – ha spiegato Francesco Pietrantuono, assessore regionale all’Ambiente – Questo ci ha portato all’atto immediato di sospensione dell’attività di Costa Molina 2. È un dato che non ci aspettavamo – ha aggiunto l’assessore – e chiediamo per l’ennesima volta ad Eni di mettere in campo ogni intervento per riportare a un funzionamento efficiente quell’impianto.”

Le sostanze in questione riscontrate nei reflui sono Tec e Medea, prescritte per la ricerca degli idrocarburi ma che non devono assolutamente essere presenti nelle acque di strato, destinate alla reiniezione.

La sospensione sarà di 90 giorni, prorogabile o revocabile a seconda degli sviluppi delle azioni messe in campo da Eni, che entro 20 giorni dalla data di notifica della sospensione dovrà fornire alla Regione Basilicata una relazione tecnica sull’accaduto e sullo smaltimento di tali sostanze, considerate rifiuto. Ipotizzabile anche il trasporto in autobotte verso centri di smaltimento.

Marcello Pittella, presidente regione Basilicata

“Mi preme molto sottolineare l’ottimo lavoro di Arpab e Dipartimento Ambiente – ha spiegato il presidente Pittella – che ci mettono nelle condizioni di avere un monitoraggio continuo, costante, forse anche ossessivo ma che calza col nostro grado di alert costantemente al massimo e vogliamo continuare a mantenerlo tale.

L’idea di Arpab che recupera forte credibilità nel lavoro che mette in campo, che fa sinergia con altri settori – ha aggiunto il presidente – ci fa essere responsabilmente più tranquilli perché più consapevoli delle nostre capacità, dei mezzi di controllo e di un’interlocuzione anche in contraddittorio con Eni, che non fa sconti e ci porta ad adottare provvedimenti significativi”.

Potrebbe interessarti anche:

Potenza: la descrizione di un nuovo Mezzogiorno con il sottosegretario Sbarra

Dossier infrastrutturali strategici: Bardi e Pepe dal ministro Salvini

Attivato ad Irsina “Care for You”, il servizio innovativo di monitoraggio intelligente per l’assistenza domiciliare

Basilicata Mobilità, approvato il disegno di legge istitutivo della Spa per i trasporti

Maltempo, scuole chiuse nel Metapontino: allerta arancione

Tag ammine, costa molina 2, cova, eni, petrolio, pozzo
USB - Ufficio Stampa Basilicata 7 Ottobre 2017 7 Ottobre 2017
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Riforma previdenziale, sviluppo e lavoro: le proposte di Cgil Cisl Uil
Successivo Il Matera batte di misura il Racing Fondi e centra la terza vittoria consecutiva
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Domenica, 7 dicembre, i volontari dell’associazione Fiibrosi Cistica in piazza a sostegno della ricerca
Potenza: la descrizione di un nuovo Mezzogiorno con il sottosegretario Sbarra
Dossier infrastrutturali strategici: Bardi e Pepe dal ministro Salvini
Potenza: ritorna il festival del cinema “Visioni verticali”
Capodanno a Potenza: l’evento fantasma
Matera, Coez illuminerà il Capodanno 2025
Natale 2025 in Basilicata: tutti gli eventi
Il 3 agosto 2026 le carte d’identità cartacee non saranno più valide: ecco cosa fare. L’invito del Comune di Potenza
Senise, arrestato 48enne potentino fermato con cocaina e eroina
Salvaguardia della vista dei Bambini. Screening nell’Istituto comprensivo Don Milani–Leopardi di Potenza
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?