“E”operativo il servizio di sperimentazione del trasporto migranti dal centro di accoglienza migranti di Palazzo San Gervasio ai luoghi di lavoro finanziato dall’ente bilaterale dei datori di lavoro e dalle organizzazioni sindacali”.
A renderlo noto è Pietro Simonetti del Coordinamento Politiche migranti e rifugiati della Regione Basilicata che in una nota sottolinea: “Il servizio attuato per la prima volta nell’ambito del protocollo anticaporalato regionale, coordinato dalla Prefettura di Potenza, e’ stato organizzato dal tavolo previsto presso l’amministrazione comunale di Palazzo San Gervasio. Stamani un primo nucleo di lavoratori,con regolare contratto di lavoro e’stato accompagnato dal servizio navetta della Cri del Bradano a cui e ‘stato affidato il servizio sperimentale.
Si tratta di un primo esempio che supera l’intermediazione dei caporali nel trasporto e nella gestione del reclutamento in Basilicata.
Aspettiamo che altre imprese si svincolino dal sistema della intermediazione illegale centrata sul trasporto – conclude Simonetti – per meglio definire e programmare misure anche in relazione ai progetti di nuovi centri di accoglienza,con nuovi servizi e strutture, candidati ed in fase di istruttoria sul pon legalità presso il governo italiano.
Nel 1917 sono aumentate,specialmente nell’area del Bradano e nel Metapontino le assunzioni regolari tramite i centri per l’impiego”.