La vicenda nasce da un preliminare reclamo presentato dinanzi il Consiglio Nazionale Forense contro il risultato delle elezioni del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Potenza tenute il 13 e 14 febbraio 2015.
Secondo i firmatari del reclamo (un gruppo di avvocati) le operazioni elettorali sarebbero state irregolari perchè svolte in conformità al decreto ministeriale 170/2014 dichiarato poi illegittimo dal Giudice Amministrativo.
A seguito della decisione del Consiglio Nazionale Forense che ritenne infondate le tesi sostenute dagli avvocati che avevano presentato il reclamo, l’avv. Maria Carmela Gioscia, difesa dall’Avv. Donatello Genovese, presentò ricorso in Cassazione per ribaltare gli esiti della decisione.
Di parere contrario la Corte di Cassazione che a sezioni unite, si è pronunciata ieri dichiarando inammissibile il ricorso, accogliendo le ragioni degli avvocati Brienza , Rotondano , Satriani, Dattilo, Potenza e Cuomo.
Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Potenza rimarrà pertanto in carica fino alla sua scadenza naturale e Giampaolo Brienza ne resterà il Presidente.