Il “pastizzotto” di Nova Siri entra ufficialmente nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) per la tipologia delle “paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria”.
A darne notizia, il sindaco del comune ionico, Eugenio Lucio Stigliano.
A darne notizia, il sindaco del comune ionico, Eugenio Lucio Stigliano.
Con decreto del 14 luglio 2017, infatti, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha provveduto ad aggiornare l’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana (Serie Generale n.176 del 29-07-2017 , suppl. ordinario n. 41).
“U’pastzzott” viene preparato durante il periodo delle festività natalizie ed appartiene da secoli alla tradizione novasirese, la ricetta di questo dolcetto tipico, farcito con ceci e mandorle, è stata tramandata oralmente di generazione in generazione. A seguito di questo riconoscimento, “u’ pastzzott” diventa il primo prodotto agroalimentare di Nova Siri a fregiarsi del marchio PAT, un ulteriore strumento per la promozione turistica del nostro territorio.
“Un ringraziamento- aggiunge il sindaco- va a Lucia Varasano che, a titolo completamente gratuito, ha lavorato allo studio relativo alla riscoperta e valorizzazione del pastizzotto come elemento rappresentativo dell’identità locale e territoriale ed espressione diretta del patrimonio culturale novasirese”.
“L’iter per il riconoscimento del marchio PAT per “u’pastzzott” di Nova Siri- conclude Stigliano- arriva, infatti, a completamento di un percorso avviato già da febbraio quando la giunta comunale ha acquisito, con delibera n.21 del 24 febbraio 2017, il succitato studio e la relativa scheda tecnica del prodotto e grazie al lavoro del Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione Basilicata che, predisponendo il nuovo elenco regionale, ha accertato l’autenticità e tipicità del nostro calzoncello”.