Si va verso la dichiarazione dello stato di calamità per la persistente siccità che sta interessando anche la Basilicata.
Lo ha confermato il Ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, il quale ha annunciato che “sono in arrivo 700 milioni di euro, per migliorare le infrastrutture irrigue. Il ministero dell’Agricoltura ha attivato un bando, con una dotazione finanziaria di circa 600 milioni di euro e che verrà chiuso entro il 31 agosto. A questo si aggiunge un investimento di 107 milioni di euro su 6 opere irrigue già cantierabili e i cui lavori partiranno nei primi mesi del 2018”.
Notizia accolta con soddisfazione dall’assessore regionale all’Agricoltura, Luca Braia, il quale ha ribadito che “la nostra priorità rimane quella di non far soffrire l’agricoltura, mantenendo l’impegno di fornire acqua alle colture in atto. La Regione Basilicata, interessata dalla mancanza di piogge da mesi, da temperature superiori alla media e dal conseguente abbassamento del livello di acqua nei principali invasi, potrà deliberare, valutandone oggettivamente l’opportunità, la proposta di declaratoria di eccezionalità degli eventi atmosferici entro il 30 dicembre 2017.
l fondo di solidarietà nazionale, approvato in commissione bilancio al Senato, consentirà – prosegue Braia – alle aziende colpite dalla prolungata siccità, che non abbiano sottoscritto polizze assicurative, di accedere ai benefici per favorire la ripresa dell’attività produttiva previsti dalla legge 102 del 2004. Ed è una notizia che accogliamo plaudendo per l’iniziativa volta ad andare incontro alle esigenze di un comparto in sofferenza.
Rimane alta l’attenzione al problema ed alle segnalazioni che giungono dagli imprenditori agricoli del territorio e la sinergia di intenti con il Consorzio di Bonifica. Stiamo centellinando la risorsa idrica e investendo per sbloccare la Traversa del Sarmento, ad esempio, che dal prossimo inverno potrà rendere disponibili almeno altri 50 milioni di metri cubi d’acqua.
L’annuncio del Ministro Martina – conclude Braia – anche dell’aumento aumento degli anticipi dei fondi europei Pac e, soprattutto, i 700 milioni di euro di investimento strategico per il piano di rafforzamento ed efficientamento delle infrastrutture irrigue sono una ulteriore dimostrazione di attenzione da parte del Governo.
Sulle infrastrutture la Basilicata si farà trovare pronta con progetti di manutenzione della rete esistente e per il completamento della condurizzazione (la rilevazione per mezzo di apposite apparecchiature delle quantità di acqua utilizzate- n.d.r).
Intanto, sono allarmanti i dati sugli invasi lucani, nei quali mancano oltre cento milioni di metri cubi d’acqua. Nella foto di copertina de La Siritide la situazione nell’invaso di Monte Cotugno
Fonte Eipli