A Matera, nel primo pomeriggio di ieri 12 luglio, personale della Polizia di Stato in servizio di volante ha salvato due anziani coniugi che rischiavano di rimanere vittime di un incendio sprigionatosi accidentalmente accanto alla propria casa di campagna.
L’episodio è avvenuto in una contrada in prossimità della frazione di La Martella, dove la coppia, dopo aver acceso nel cortile di un casolare rurale un fuoco che sarebbe poi servito per la preparazione della conserva di pomodori a cui si stavano dedicando, era entrata nell’abitazione per riposare e non si era accorta di quanto stava avvenendo all’esterno.
Il vento caldo dell’estate, per quanto leggero, aveva sospinto la fiamma verso del materiale infiammabile accatastato lì vicino che aveva preso fuoco.
Legna, vecchi copertoni di gomma, matasse di tubi per l’irrigazione e altro bruciavano provocando una lunga colonna di fumo scuro che era stata notata dai poliziotti sulla volante sin da via Gravina, nella periferia nord della città.
Gli operatori, che conoscono molto bene il territorio, hanno capito dove l’incendio si stava sviluppando e si sono portati rapidamente presso la frazione di La Martella.
Sul posto si sono trovati di fronte la scena dell’incendio, con alte fiamme sprigionate dal suddetto materiale che lambivano pericolosamente le pareti esterne dell’abitazione rurale, protetta da una recinzione perimetrale e da un cancello chiuso con una catena. Nessuno pareva essersi accorto dell’incendio.
I poliziotti hanno allertato immediatamente i Vigili del Fuoco, che però al momento erano indisponibili perché impegnati per spegnere una serie di altri incendi che purtroppo stanno flagellando il nostro territorio.
Non essendoci tempo da perdere, gli agenti sono allora intervenuti, innanzitutto azionando la sirena per segnalare la presenza di mezzi di soccorso agli eventuali occupanti della casa, quindi hanno scavalcato la recinzione.
In assenza di strumenti specifici per fronteggiare la situazione, gli operatori hanno reperito dei mezzi di fortuna per controllare l’incendio e guadagnare l’ingresso al casolare. Hanno notato delle bombole di GPL vicino alle fiamme e le hanno prontamente allontanate nonostante il fumo nero che avvolgeva l’area rendesse particolarmente difficoltosa l’operazione.
Nel mentre riuscivano a spegnere parzialmente l’incendio, dall’abitazione usciva la coppia di coniugi, che veniva aiutata a mettersi al riparo da ogni pericolo.
Con l’impiego di un tubo di gomma agganciato alla rete idrica, i poliziotti riuscivano quindi a circoscrivere le fiamme e a mettere in sicurezza la zona interessata dall’incendio.
Successivamente i due anziani, ancora agitati ma riconoscenti per il provvidenziale soccorso ricevuto, hanno spiegato l’accaduto, di essersi addormentati e di non essersi accorti né del fuoco, né del pericolo che stavano correndo. Sono stati svegliati dal suono della sirena e sono usciti all’esterno.
Uno dei due operatori è stato poi accompagnato al Pronto Soccorso, dove ha avuto una prognosi di tre giorni per intossicazione da fumo.