Si complica la situazione della ex Clinica Luccioni, della quale gran parte dei dipendenti è stata già licenziata.
Il 10 luglio scorso è scaduto il contratto con l’Asp relativo all’erogazione di prestazioni sanitarie ospedaliere in regime di ricovero. A questo si aggiunge la richiesta da parte dell’Azienda Sanitaria di Potenzadi resituire entro sessanta giorni la somma di 1.554.162,00 euro, indebitamente percepita nel triennio 2014-2016 per dell’attività ospedaliera erroneamente codificata.
Preoccupazione esprimo in una nota congiunta i responsabili sindacali di Fp Cgil, Fp Cisl , Uil Fpl e Fials, secondo i quali è necessario che Regione intervenga “onde evitare che, insieme alla Luccioni S.p.a., finiscano nel precipizio anche le professionalità ad essa attestate”.
A tal proposito Fp Cgil, Fp Cisl, Uil Fpl e Fials chiedono un incontro urgente all’assessore alle Politiche della Persona, Flavia Franconi, allo scopo di valutare le possibili soluzioni future a salvaguardia dei livelli occupazionali.