“Per gli agricoltori lucani in arrivo dall’Agea entro luglio i pagamenti relativi al biologico, completamento delle istruttorie per le domande relative alla indennità compensativa, allineamento entro fine 2017 di tutti i pagamenti delle misure a superficie 2016, finalmente la polizza fideiussoria per consentire la richiesta di acconto ai giovani primi insediati e intese per migliorare le relazioni operative fra Agea e Regione Basilicata.”
Lo comunica l’assessore alle Politiche agricole e forestali della Regione Basilicata, Luca Braia, al termine dell’incontro, “molto positivo”, tenutosi nella giornata odierna presso la sede romana dell’Agea (l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura) con il direttore Gabriele Papa Pagliardini, il dirigente Federico Steidl responsabile pagamento sviluppo rurale, il dottor Balestieri del Sin e diversi responsabili di funzioni.
“Oltre quattro ore di lavoro intense – prosegue l’assessore Braia – durante le quali sono stati affrontati tutti i temi, insieme all’Autorità di Gestione del Psr Basilicata 2014-2020, Rocco Vittorio Restaino, al dirigente di Ueca Ermanno Pennacchio, alle assistenze tecniche del Feasr ed ai rappresentanti delle associazioni di categoria Coldiretti, Cia, Copagri, Confagricoltura, che hanno condiviso insieme a noi un passaggio fondamentale per trasmettere questo risultato al territorio. Rientriamo con diverse buone notizie per gli agricoltori della nostra regione.
Per le 2300 domande relative al Biologico (Misura 11) il pagamento a saldo è previsto entro la fine del mese di luglio.
Per 8118 domande di aiuto relative alla indennità compensativa (Misura 13), che ad oggi sono state pagate in misura del 60%, circa, nei prossimi giorni si avvierà l’istruttoria delle rimanenti domande per attivare i relativi pagamenti in caso di esito positivo.
E’ previsto, dalla campagna 2018, inoltre, che tutte le misure a superficie siano pagate entro il 30 giugno dell’anno successivo, e questa, possiamo dire, sarà la vera rivoluzione per il comparto.
Concordata, inoltre, una procedura per la soluzione delle anomalie della domanda unica 2017 legate al pascolamento dei boschi, secondo le procedure delle pratiche locali tradizionali.
Nei prossimi giorni sarà ultimata la predisposizione del sistema informatico che consentirà, finalmente di stipulare la polizza fidejussoria per il primo insediamento dei giovani agricoltori (Misura 6.1).
Raggiunta l’intesa – conclude Braia – per avere due riferimenti in Agea in disponibilità esclusiva per la Basilicata al fine di facilitare l’accesso e l’utilizzo delle nuove modalità informatiche per la gestione dei bandi.
Procedure di controllo semplificate, infine, per le 53 domande relative alla Misura 10, Agricoltore Custode e si comincerà proprio dalla Basilicata per implementare le procedure”.