Michele Casino ai lavori pubblici, Eustachio Quintano al bilancio, Enzo Acito alla programmazione, Adriana Poli Bortone all’identità euromediterranea e al turismo, Adriana Violetto all’ambiente, Paola D’Antonio al patrimonio Unesco, Nicola Trombetta all’urbanistica, Mariangela Liantonio alle politiche sociali e un altro assessore per la mobilità legato all’area della deputata Maria Antezza, da annunciare nelle prossime ore.
“Ho ritenuto di rafforzare questa maggioranza con la disponibilità dell’opposizione che si raccorda soprattutto nel Pd, perché era il momento adatto in vista del traguardo che ci attende. Non si tratta – ha detto il sindaco Raffaello de Ruggieri – di un concetto astratto, ma una azione politica, sollecito ancora una volta la rappresentanza di 5 Stelle a entrare in questo contesto propositivo e positivo all’insegna dell’unione e non della divisione. Abbiamo tre obiettivi: il primo riguarda l’immagine che dovremo portare nel 2019, c’è poi un problema sostanziale sull’opportunità del 2019 per creare qualità urbana e sociale e stabilizzare investimenti che creino occupazione. Infine la nostra ambizione, ovvero quella di realizzare un modello di Mezzogiorno che funziona e non si lamenta”.
Illustrando le motivazioni che hanno condotto alla composizione dell’esecutivo, il sindaco de Ruggieri ha ricordato: “Le rappresentanze dell’opposizione hanno fornito il loro appoggio, in particolare il Pd, e così abbiamo definito l’assetto di governo. I settori operativi della città sono tutti individuati, fermo restando che il turismo non può essere l’elemento toccasana per la disoccupazione. Da una nostra indagine questo settore, nel migliore dei casi, potrà coprire infatti il 35% del Pil. Il restante 65% va individuato in altri settore e in particolare nell’innovazione e nella ricerca, nel nuovo corso del digitale. Matera infatti il prossimo anno – ha proseguito il sindaco – la copertura della banda ultralarga e diventerà una delle cinque città italiane per la sperimentazione della tecnologia 5G in vista dello sviluppo di meccanismi di investimenti.
Lo scenario che oggi si apre, rappresenta un’intesa politica collaudata, fra forze vive che si assumono la responsabilità di portare avanti il disegno di futuro che Matera ha intrapreso”. Il sindaco ha inoltre annunciato la delega all’interno della Fondazione Matera-Basilicata 2019, di un rappresentante del Partito Democratico.
In chiusura dell’incontro il sindaco ha ringraziato gli assessori uscenti Valeriano Delicio, Massimiliano Amenta, Francesca Cangelli, Antonella Prete e anche Marilena Antonicelli: “Con loro ho lavorato bene ma la ferrea legge della politica non consente la moltiplicazione dei pani e dei pesci”.
Fonte: SassiLive