“La Basilicata si sta dimostrando regione competitiva nel settore delle startup innovative. Una testimonianza ci viene proprio dallo Smau (Smart Multistation Access Unit – ndr) di Berlino 2017 dove la nostra regione ha presentato ben sette start up che, attraverso Sviluppo Basilicata, sono state sostenute grazie ad investimenti di risorse del Programma Operativo Fesr 2014-2020. Un programma su cui la Regione Basilicata e, in primis, il presidente Pittella presente all’evento, ha deciso fortemente di investire poiché di importanza strategica nella nascita e crescita di imprese ad alto contenuto tecnologico sul nostro territorio. Positivo e di grande attualità, quindi, l’evento ‘Startup innovative: una risorsa per il Paese’, organizzato dal presidente di Confindustria Basilicata, Pasquale Lorusso, e il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Basilicata, in collaborazione con l’Ordine degli avvocati di Potenza e l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Potenza”.
Queste le dichiarazioni del consigliere regionale del Pd, Mario Polese, a margine dell’iniziativa tenutasi, nella giornata di ieri, presso Confindustria Basilicata.
“Individuare ed aprire a nuovi settori di mercato – sottolinea il consigliere – attraverso nuovi prodotti, servizi e sistemi di produzione ad elevato contenuto innovativo è diventato ormai prioritario. E tutto questo è stato ben illustrato dai qualificati interventi dei relatori invitati a prendere parte alla manifestazione, quali il presidente della Camera di Commercio di Potenza, Michele Somma, il direttore generale del Dipartimento Politiche per lo sviluppo della Regione Basilicata, Giandomenico Marchese, il consigliere dell’Ordine dei commercialisti ed esperti contabili di Potenza, Giuseppemario Pisani, e il presidente di Confindustria Digitale, Elio Catania”.
“Infine – conclude Polese – un plauso va al giovane avvocato lucano, Stefano Libutti, Studio legale Cancrini e partners, per la pubblicazione ‘Impresa e innovazione: disciplina giuridica e fiscale delle startup’ presentata in occasione dell’evento. Testimonianze come quelle di Stefano Libutti – sottolinea Polese – ci invitano ad uscire dalla steccati del noto fenomeno fuga dei cervelli. In un mondo globale e in continua evoluzione stare all’estero o fuori i confini regionali può non essere una fuga, ma un’occasione anche per il territorio d’origine”.