Si erano divisi i compiti Donato Barbetta e Danilo Cardone, entrambi di Melfi, attestati dai carabinieri con l’accusa di spaccio di sostanze stupefacenti ed altri reati ad esso correlati: Barbetta aveva il compito di rifornirsi di droga, che si procurava a Cerignola, e di spacciarla; Cardone metteva a disposizione la propria abitazione per confezionare le dosi da vendere.
E proprio nell’abitazione di quest’ultimo, messa sotto sequestro, i carabinieri della compagnia di Melfi hanno trovato Barbetta intento a dividere la droga per immetterla sul mercato. I militari gli hanno sequestrato anche un chilogrammo di marijuana.
Danilo Cardone era stato già arrestato nell’ottobre scorso nell’ambito di indagini su spaccio di sostanze stupefacenti nell’area del Vulture Melfese, nell’ambito delle quali il mese successivo finirono in carcere Francesco Avello e Giuseppe Dimodugno, entrambi di Cerignola. Già in quell’occasione era emerso il rapporto con Donato Barbetta, consolidatosi nel tempo per il commercio illecito di droga.