I programmi del Cisa di Massafra (unico partner industriale tra i nuovi proprietari del complesso turistico Nova Yardinia di Castellaneta Marina) annunciati solo qualche giorno dal presidente Antonio Albanese, rilanciano la struttura aeroportuale di Pisticci per i voli charter. “E’ l’ennesima conferma del ruolo strategico dell’Enrico Mattei per il turismo del Tarantino, del Metapontino e anche del comprensorio del basso cosentino, con un’utenza complessiva di 250mila abitanti oltre all’utenza turistica”, ha commentato l’ing. Alfredo Cestari, presidente della Winfly, società di gestione dell’aviosuperficie della ValBasento e compagnia area.
Primo obiettivo del Cisa di Massafra, in attuazione dei progetti di Rainbow che prevede dieci milioni di investimenti nel 2018, è l’avvio di un confronto con le Regioni Puglia e Basilicata per ospitare voli charter dedicati sugli aeroporti di Grottaglie e Pisticci. Ben servita dalla superstrada Taranto-Reggio Calabria, Nova Yardinia sconta però la distanza con gli aeroporti di Bari e Brindisi a voler immaginare flussi turistici continui dall’estero tramite voli charter dedicati, specie in mesi lontani dal clou dell’estate.
«È un problema oggettivo – ha dichiarato il presidente della Cisa, Antonio Albanese – per il quale ci confronteremo sia con la Regione Puglia che con la Regione Basilicata. Nova Yardinia dista 50 chilometri da Grottaglie e 35 da Pisticci. Lo scalo di Grottaglie, moderno e ben dotato dal punto di vista infrastrutturale, è chiuso al traffico civile perché individuato dalla Regione Puglia come scalo per voli cargo. L’aeroporto di Pisticci oggi ha una pista di 1400 metri: con altri 400 metri potrebbero atterrare aerei di medie dimensioni, in grado di trasportare tra i 150 e i 190 passeggeri. Chiederemo alla Regione Basilicata se ci sono progetti sull’aeroporto di Pisticci che si trova peraltro in una zona ricca di insediamenti turistici».
Senza sottovalutare – si sottolinea dalla Winfly – che, come ha denunciato un reportage de La Stampa, a poco tempo dal 2019, Matera continua ad essere isolata dai grandi flussi turistici nazionali, mentre a Matera in occasione dell’incontro del Premier Gentiloni nemmeno una parola è stata spesa persino per un ipotetico programma di intervento. Eppure alla vigilia della visita del Premier, Massimo De Salvo (presidente Confapi Matera) e Claudio Nuzzaci (presidente Sezione Edili Confapi Matera), in una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, e al ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno, Claudio De Vincenti, avevano sollecitato un impegno. “La mancata valorizzazione dell’aeroporto Mattei di Pisticci Scalo – hanno scritto i dirigenti Confapi – significa perdere un’opportunità vantaggiosa per l’intera collettività, che consentirebbe a Matera di assumere un ruolo centrale anche rispetto alle aree della regione che sono dall’altra parte rispetto a Bari, cioè il Metapontino, la Val d’Agri e il Vulture, diventando cioè capofila di un circuito turistico che tenga insieme anche le altre aree della regione e trainante del turismo anche dell’alta Calabria e di tutti quei visitatori europei e italiani che per vari motivi non transitano da Napoli o da Bari”.
Winfly rilancia la propria attività e promuove per domenica 18 giugno l’evento Pisticci Air Show con atterraggio aerei, presentazione velivoli Tecnam con anteprima del P2012, velivolo utilizzabile per i collegamenti; mostre statiche (aerei mono-motore e bi-motore, turbo-jet, turbo-elica, droni, mongolfiere e velivoli radiocomandati) e un convegno dal titolo “Pisticci: unica opportunità aeroportuale della Basilicata, operatività e prospettive”.
Presenti al tavolo dei relatori: l’ing. Alfredo Carmine Cestari, il dott. Franco Stella, il dott. Mariano Schiavone, l’avv Antonio Panetta, Michele Tropiano, il dott. Francesco Garofalo, l’avv. Viviana Verri, l’avv. Raffaello De Ruggieri. Modera Franco Martina.