Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Presidente Gentiloni, è mai venuto in Val d'Agri?
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Attualità > Presidente Gentiloni, è mai venuto in Val d'Agri?
AttualitàIN EVIDENZA

Presidente Gentiloni, è mai venuto in Val d'Agri?

USB - Ufficio Stampa Basilicata 12 Maggio 2017
Condividi
Condividi

Nell’incontro che studenti lucani hanno avuto a San Donato Milanese con l’amministratore delegato di Eni, Claudio De Scalzi, in occasione dell’evento “Eni con l’Italia”, svoltosi nei laboratori di ricerca Eni, Technikum di Bolgiano, quello che ci ha più colpito è stata la dichiarazione del Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, parlando della multinazionale: ““Eni – ha detto – è un modello anche in termini di responsabilità sociale. Poi puo’ esserci qualche polemica, qualche critica, spesso frutto ahimè di provincialismo che ogni tanto attraversa il nostro Paese”.
Non sappiamo se Gentiloni abbia fatto riferimento alla situazione in Val d’Agri, ma è probabile essendo stato questo l’argomento nell’incontro con gli studenti lucani. Se così fosse, temiamo che il Presidente del Consiglio non sia sufficientemente informato.
Perchè di certo non sono frutto di “provincialismo” le critiche che gli amministratori locali e la stessa Regione Basilicata ha rivolto all’Eni dopo aver scoperto che dal Centro Olio sono fuoriuscite 400 tonnellate di greggio, che si sono sversate sul terreno circostante il Cova.
Non è certo “provincialismo” la decisione dei sindaci di Viggiano e e Grumento Nova che hanno denunciato l’Enti per inquinamento ambientale (leggi articolo).
Non è certo “provincialismo” se la Regione Basilicata ha disposto la chiusura del Centro Olio, imponendo ad Eni rigide prescrizioni affinchè vengano tutelate salute ed ambiente.
Non è certo “provincialismo” la preoccupazione delle popolazioni della Val d’Agri e dei lucani in genere per le conseguenze derivanti dall’attività estrattiva.
Non è certo “provincialismo” se il Ministero dell’Ambiente ha disposto un’ispezione straordinaria al Cova e alla zona circostante.
No, Presidente Gentiloni, almeno in questo caso, non si tratta di “provincialismo”.
E sa perchè? Perchè la fuoriuriuscita di 400 tonnellate di greggio dagli impianti Eni non è frutto della fantasia di qualcuno. Non è frutto di disinformazione come vorrebbe far pensare l’amministratore delegato di Eni, Claudio DeScalzi, il quale rivolgendosi agli studenti lucani, ha detto che “Accettiamo tutto, ma non la disinformazione e l’accusa di essere dei mostri e degli assassini”. Una frase già sentita.

- Advertisement -
Ad image
Claudio Descalzi, a.d. Eni
Claudio Descalzi, a.d. Eni

Proprio in tema di informazione, Descalzi dovrebbe spiegare perchè nessuno è stato “informato” che da giugno 2016 – come dichiarato dalla multinazionale del cane a sei zampe – c’è stato sversamento di greggio, scoperto solo a gennaio dopo la fuoriuscita da un tombino dell’impianto di depurazione dell’Asi.
Come ci chiedevamo in un precedente articolo: possibile che nessuno se ne fosse accorto? Non vorremmo pensare che la notizia sia stata tenuta nascosta. E perchè mai?
Per Descalzi, intanto, non c’è nessun problema di inquinamento. L’ha detto rispondendo alle domande degli studenti.
“Abbiamo fatto tutte le analisi delle acque nei pozzetti non c’è contaminazione al di fuori del Centro Olio”.
Non siamo esperti e ci perdoni l’amministratore delegato di Eni se la domanda è banale, ma 400 tonnellate di greggio fuoriuscite dove sono finite? Volatilizzate?
Se il ministero dell’Ambiente, come detto, ha deciso di fare un’ispezione straordinaria al Cova con suoi tecnici, Ispra e Arpab. Se il Presidente della Regione, Marcello Pittella parla di “rigoroso monitoraggio”, qualche problema ci deve pure essere.

Foto Bolognetti
Foto Bolognetti

Descalzi ha fatto riferimento anche all’incidenza dei tumori in Basilicata, parlando di ‘fake news’ (false notizie, per intenderci),  delle quali “la più grande è sull’incidenza dei tumori in Basilicata, che – ha concluso l’a.d. di Eni – è la regione italiana meno colpita dopo la Calabria”.
C’è chi la pensa diversamente anche se, finchè non si avranno dati certi, sarà difficile dimostrare la correlazione tra tumori e petrolio. In Val d’Agri molti sono convinti invece che questo stia accadendo.

Potrebbe interessarti anche:

“In farmacia per i bambini 2025”. Iniziativa della Fondazione Francesca Rava per chi ha bisogno

Dopo 18 anni ordinanza sindacale del Comune di Maratea per la rimozione dei rifiuti speciali e pericolosi alla ex Pamafi di Castrocucco

Basilicata, inesorabile l’esodo dei lucani all’estero

Mongiello: Basilicata contraria al sito nucleare

Inaugurazione Centro Antiviolenza e Casa Rifugio “Elisa Claps”

Tag claudio descalzi, Comitato di indirizzo e controllo per la gestione del Patto per lo Sviluppo della Regione Basilicata., cova, eni, marcello pittella, paolo gentiloni, Viggiano
USB - Ufficio Stampa Basilicata 12 Maggio 2017 12 Maggio 2017
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente I sindaci di Viggiano e Grumento denunciano Eni per inquinamento ambientale
Successivo Crescono le imprese di ristorazione a Potenza e cambiano gli stili alimentari
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

“In farmacia per i bambini 2025”. Iniziativa della Fondazione Francesca Rava per chi ha bisogno
Incidente sulla San Basilio Mare, ferita conducente auto finita fuori strada
Dopo 18 anni ordinanza sindacale del Comune di Maratea per la rimozione dei rifiuti speciali e pericolosi alla ex Pamafi di Castrocucco
Matera, il 18 e il 19 novembre torna l’evento dell’APT “ROOTS-IN”
Basilicata, inesorabile l’esodo dei lucani all’estero
Manca: “La Basilicata non dimentica Scanzano Jonico. Quello spirito deve guidarci anche oggi”
Mongiello: Basilicata contraria al sito nucleare
“Arberesh Mediterraneo”. Il 14 e 15 novembre eventi a Ginestra e San Paolo Albanese
Mostra “Avigliano…Laboriosa civiltà sotto il manto di Maria”
Inaugurazione Centro Antiviolenza e Casa Rifugio “Elisa Claps”
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?