Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Presenza di idrocarburi nel fiume Agri, provengono dal Cova?
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Ambiente e Territorio > Presenza di idrocarburi nel fiume Agri, provengono dal Cova?
Ambiente e Territorio

Presenza di idrocarburi nel fiume Agri, provengono dal Cova?

USB - Ufficio Stampa Basilicata 4 Maggio 2017
Condividi
Condividi

Si aggiunge un altro elemento di preoccupazione nella vicenda dello sversamento di idrocarburi da uno dei serbatoi del Centro Oli di Viggiano, scoperto nei mesi scorsi quando fu interessato l’impianto di depurazione dell’Asi.
A preoccupare sono i dati forniti da Arpab (l’Agenzia Regionale per la protezione dell’Ambiente) relativi ai campionamenti effettuati in due località: in località Spineta e nel torrente “Fosso del Lupo”. Nel primo caso il valore è di 78 microgrammi per litri; nel secondo 101 microgrammi per litri. Valori superiori a quelli previsti dal L.D.A. (Limite di Determinazione Analitico).

- Advertisement -
Ad image

arpab dati
Dall’Arpab si precisa che non è certo che la presenza di idroacarburi nel corso d’acqua sia conseguenza dello sversamento di petrolio dal serbatoio del Cova ma il dubbio rimane e, semmai dovesse essere confermato, si avvalorerebbe l’ipotesi che la perdita di idrocarburi risalirebbe molto prima di febbraio quando essa fu scoperta.
L’Arpab ha effettuato le verifiche dopo che la presenza di idrocarburi era stata rilevata in un canale di scolo che porta alla “Fossa del Lupo” .

Depuratore mobile montato dall'Eni a Viggiano
Depuratore mobile montato dall’Eni a Viggiano

Per depurare il terreno contaminato dalla fuoriuscita di idroacrburi, l’Eni ha installato un impianto mobile di depurazione che entrerà in funzione appena sarà deciso dove saranno stoccate le acque trattate dall’impianto.

eni viggiano

Mentre è in atto l’operazione di bonifica, oggi al Ministero dell’Ambiente  si terrà una riunione tecnica per affrontare l’intera questione, presenti esperti ministeriali, della Regione, dell’Arpab e dell’Eni.

Si discuterà della decisione della Regione di chiudere gli impianti dopo lo sversamento di liquami da uno dei serbatoi, del rischio ambientale che potrebbe interessare anche l’invaso del Pertusillo, del piano di caratterizzazione predisposto dall’Eni e ritenuto carente dalla Regione al punto tale da disporre la sospensione dell’attività del Centro Oli.
Del nuovo piano che l’ente petrolifero si è impegnato a presentare si discuterà nella conferenza di servizi convocata per i prossimi giorni, alla quale parteciperanno anche gli amministratori della Val d’Agri.

Potrebbe interessarti anche:

Dopo 18 anni ordinanza sindacale del Comune di Maratea per la rimozione dei rifiuti speciali e pericolosi alla ex Pamafi di Castrocucco

Mongiello: Basilicata contraria al sito nucleare

Realizzata la piattaorma Web “Case Vietri di Potenza” a disposizione dei cittadini

Matera. ZTL “Piave” e “Cesarea”: attivi i varchi elettronici per il controllo degli accessi

Con i Fondi di Coesione accelerata su bonifiche e Sin

Tag centro oli viggiano, cova, fiume agri, inquinamento, Ministero dell’Ambiente
USB - Ufficio Stampa Basilicata 4 Maggio 2017 4 Maggio 2017
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Pietrantuono su sospensione Cova: "Azione tardiva? Un’accusa non utile al dibattito e molto strumentale"
Successivo Armando D'Alterio, nuovo Procuratore Generale preso la Corte d'Appello di Potenza
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

“In farmacia per i bambini 2025”. Iniziativa della Fondazione Francesca Rava per chi ha bisogno
Incidente sulla San Basilio Mare, ferita conducente auto finita fuori strada
Dopo 18 anni ordinanza sindacale del Comune di Maratea per la rimozione dei rifiuti speciali e pericolosi alla ex Pamafi di Castrocucco
Matera, il 18 e il 19 novembre torna l’evento dell’APT “ROOTS-IN”
Basilicata, inesorabile l’esodo dei lucani all’estero
Manca: “La Basilicata non dimentica Scanzano Jonico. Quello spirito deve guidarci anche oggi”
Mongiello: Basilicata contraria al sito nucleare
“Arberesh Mediterraneo”. Il 14 e 15 novembre eventi a Ginestra e San Paolo Albanese
Mostra “Avigliano…Laboriosa civiltà sotto il manto di Maria”
Inaugurazione Centro Antiviolenza e Casa Rifugio “Elisa Claps”
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?