Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto Le Cascate di San Fele prese d'assalto dai turisti
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Ambiente e Territorio > Le Cascate di San Fele prese d'assalto dai turisti
Ambiente e Territorio

Le Cascate di San Fele prese d'assalto dai turisti

USB - Ufficio Stampa Basilicata 26 Aprile 2017
Condividi
Condividi

Ancora una volta le cascate di San Fele sono state tra le mete preferibili dei turisti che, provenienti anche da regioni limitrofe, hanno deciso di trascorrere la giornata festiva del 25 aprile in questo suggestivo angolo della Basilicata. Tutte le strutture ricettive ( ristoranti e area pic-nic ) esaurite. Altre escursioni sono previste nelle prossime settimane.
Lo scorso anno, hanno visitato le cascate non meno di 50.000  di turisti.

cascate san fele

Tutto questo è stato possibile  grazie  al lavoro  volontario  dei soci  dell’associazione “U Uattënnierë”, ai quali va il merito di aver valorizzazione il torrente Bradano e le sue cascate e – elemento di non poco conto – senza alcun spreco di risorse pubbliche.
A breve sarà possibile fruire di nuovi percorsi guidati ed ammirare altre cascate.

In una nota, i componenti dell’associazione, voluta caparbiamente da Michele Sperduto, auspicano che “questo importante risultato raggiunto , inimmaginabile fino a qualche tempo fa , sia di stimolo ed interesse per tutti quanti hanno responsabilità istituzionali ( Regione , APT e Comune di San Fele ) e per semplici cittadini ed associazioni affinchè si possano affrontare e risolvere le tante criticità ancora presenti per dare alla comunità di San Fele e soprattutto ai tanti visitatori l’accoglienza, i servizi e l’organizzazione che questo luogo richiede.
“Riteniamo che la Regione Basilicata – si precisa nella nota dell’associazione – debba non più rinviare un proprio intervento risolutivo  (speriamo in tempi brevi) al fine di rendere l’area più agibile, attraverso opere quali la sentieristica necessaria e le dovute opere di  messa in sicurezza dei tracciati, oltre che l’acquisizione delle ulteriori aree private adiacenti al torrente Bradano San Fele

Cenni storici sulle cascate di San Fele
 cascate san feke 4

Il torrente Bradano scorga dall’appennino Lucano, in località Matise di San Fele, in provincia di Potenza,per confluire nella fiumara di Atella e poi nel fiume Ofanto. Attraversando il territorio del comune di San Fele, il torrente è costretto ad effettuare dei particolari salti di quota che danno origine alle naturali e suggestive cascate di San Fele.

cascate san fele 2

 Le cascate prendono il nome U Uattënnierë , la trasposizione dialettale di “ Gualchiera”: macchina utilizzata in antichi opifici costruiti a ridosso delle cascate. Sfruttando la forza dell’acqua, una grande ruota azionata trasmetteva il movimento ad un cilindro orizzontale nel quale erano inserite, verticalmente, le aste dei folloni. Questi terminavano con pesanti magli ( o folloni) che, entrando e uscendo da una vasca ( dove sul fondo venivano posti tessuti), servivano a gualcare la lana; le proprietà feltranti del panno venivano così rese più compatte e meno ruvide.

Riproduzione della vecchia gualchiera
Riproduzione della gualchiera

La Gualchiera di San Fele è rimasta in uso fino agli anni 40 del secolo scorso. La potenza dell’acqua veniva impiegata anche per il funzionamento di antichi molini ( oltre 20 ), i cui resti ( così come quelli della Gualchiera) testimoniano l’ingegno e la dedizione al lavoro degli abitanti di San Fele.

 
                                                                     
 

Potrebbe interessarti anche:

Dossier infrastrutturali strategici: Bardi e Pepe dal ministro Salvini

Attivato ad Irsina “Care for You”, il servizio innovativo di monitoraggio intelligente per l’assistenza domiciliare

Maltempo, scuole chiuse nel Metapontino: allerta arancione

A Tito il 6 dicembre accensione dell’albero di Natale più grande della Basilicata

Sui miasmi a Pisticci Scalo critiche all’Arpab da parte di “Movimento Tutela Valbasento” e dell’ass. “Cova Contro”

Tag "U Uattënnierë", associazione, cascate san fele, San Fele
USB - Ufficio Stampa Basilicata 26 Aprile 2017 26 Aprile 2017
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Lauria ha un nuovo stadio, è stato intitolato a Rodolfo Mignone
Successivo Imparare a leggere le etichette dei prodotti alimentari, i consigli dell’esperto 
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Domenica, 7 dicembre, i volontari dell’associazione Fiibrosi Cistica in piazza a sostegno della ricerca
Potenza: la descrizione di un nuovo Mezzogiorno con il sottosegretario Sbarra
Dossier infrastrutturali strategici: Bardi e Pepe dal ministro Salvini
Potenza: ritorna il festival del cinema “Visioni verticali”
Capodanno a Potenza: l’evento fantasma
Matera, Coez illuminerà il Capodanno 2025
Natale 2025 in Basilicata: tutti gli eventi
Il 3 agosto 2026 le carte d’identità cartacee non saranno più valide: ecco cosa fare. L’invito del Comune di Potenza
Senise, arrestato 48enne potentino fermato con cocaina e eroina
Salvaguardia della vista dei Bambini. Screening nell’Istituto comprensivo Don Milani–Leopardi di Potenza
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?