Si è tenuto questa mattina, venerdì 14 aprile, presso l’Ospedale “San Carlo“ di Potenza, un incontro pubblico dedicato al nuovo sistema di raccolta differenziata messo in atto in città.
L’ospedale del capoluogo, infatti, rientra nelle tre zone urbane in cui sarà esteso, dal prossimo 20 aprile, il servizio di differenziazione dei rifiuti.
Circa 20.000 persone, abitanti delle zone 5, 6 e 7 della città, usufruiranno del servizio.
Questi i quartieri interessati:
- rione Mancusi,
- rione Risorgimento (Verderuolo),
- Macchia Romana,
- Parco Aurora,
- Santa Maria,
- via Appia,
- via Cavour,
- via Ciccotti,
- via De Coubertin.
Oltre al “San Carlo”, saranno interessate altre strutture pubbliche e private:
- il ‘Don Uva’,
- l’Università e il polo universitario,
- la caserma militare, le tre dei Carabinieri, due della Polizia di Stato, quella dei Vigili del Fuoco, la casa circondariale e gli uffici a essa connessi,
- il polo degli immobili provinciali di via Lazio,
- le sedi municipali di Sant’Antonio La Macchia a e via Milano,
- mercato rionale di Verderuolo.
All’incontro di questa mattina hanno preso parte Rocco Maglietta e Antonio Picerno, rispettivamente direttore generale e direttore sanitario del “San Carlo”, il sindaco di Potenza, Dario De Luca.
Sono intervenuti anche Maria Concetta Dragonetto, referente Conai, Giuseppe Spera, u.o.c tecnico patrimoniale “San Carlo”, Silvio Ascoli, dirigente Acta, Roberto Spera, a.u. Acta, Rocco Coviello, assessore all’Ambiente Comune di Potenza, Luigi D’Angola, direttore sanitario di presidio del “San Carlo”.
Di seguito l’intervista al sindaco di Potenza, Dario De Luca