“Matera2019 non è solo un grande evento, ma per la Basilicata è la porta per stare nel mondo. Noi ce la stiamo mettendo tutta attraverso un prezioso lavoro di squadra che sta portando a grandi risultati. La presenza dell’Open Design School a questo importante appuntamento internazionale come la settimana del design di Milano rappresenta una delle tappe fondamentali di questo cammino”.
Lo ha detto il presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, intervenendo via skype al lancio a Palazzo Clerici al Fuorisalone del mobile di Milano, dell’Open Design Scholl, progetto previsto da Matera 2019 ed incentrato sul tema della rigenerazione urbana partecipata.
“Il governo regionale – ha aggiunto Pittella – guarda a Matera 2019 come a una straordinaria occasione per coniugare la cultura allo sviluppo del territorio e alla crescita dell’occupazione. I primi risultati sono già evidenti negli ultimi anni con una crescita esponenziale dell’industria del turismo che a Matera, e in Basilicata in generale, sta registrando numeri da record. Ma sappiamo che le opportunità non si fermano al turismo. L’open design school apre occasioni di crescita anche per il settore manifatturiero con particolare riferimento, solo per fare un esempio, al comparto del mobile imbottito che da questa piattaforma potrà trovare nuove strade di crescita.
Su questa strada stiamo intercettando link importanti come la collaborazione con diversi paesi, a partire dall’Olanda, con cui abbiamo vinto un progetto europeo. Sono certo – ha concluso Pittella – che non mancheranno altre occasioni come questa di Milano dove avviare proficue collaborazioni rafforzando il cammino verso il 2019. La nostra grande forza è la resilienza, la rigenerazione e la capacità di stare insieme ”.
Nel corso della presentazione dell’Open Design school è intervenuta la presidente della Fondazione Matera-Basilicata2019, Aurelia Sole. “Il Consiglio di Amministrazione – ha detto – nell’ultima seduta ha approvato per i prossimi tre anni un finanziamento di oltre un milione e 800 mila euro per l’Open design school. Significa che il cammino verso il 2019 è ormai entrato nel vivo. Inoltre, entro l’estate, sarà pronta la sede dell’Ods che diventerà pienamente operativa dal mese di settembre. Sono certa che questa piattaforma, uno dei due progetti pilota del dossier di candidatura, come ha giustamente sottolineato il presidente Pittella, sarà un importante punto di riferimento in Europa e, in particolare, nel Mediterraneo”.
A presentare l’Open design School il suo curatore, Joseph Grima: “Non si tratta di una istituzione in senso tradizionale, ma di una vera e propria piattaforma con la quale, in modo partecipato e condiviso, vogliamo realizzare le infrastrutture che ospiteranno pubblico e artisti nel 2019. Non vogliamo fare bandi per noleggiare grandi palchi o sedie per il pubblico. Con gli artisti vogliamo costruire un dialogo per allestire gli spazi in modo diverso e, soprattutto, con la partecipazione degli artigiani e degli architetti locali. Proprio come abbiamo allestito questo spazio di Palazzo Clerici che è stato realizzato dai partecipanti al workshop dell’Ods utilizzando in modo creativo pochissimi elementi: un listello di legno, un dado metallico e una vite. Con questi pochi oggetti abbiamo realizzato un “open cube” modulare che si ispira agli antichi vicinati dei Sassi”.
Dopo la testimonianza di Rita Orlando, della Fondazione Matera-Basilicata2019, che ha coordinato i laboratori, le conclusioni sono state affidate a Paolo Verri, direttore generale della Fondazione Matera-Basilicata2019. “Oggi – ha detto Verri – possiamo toccare con mano quello che sarà l’Open Design School. I ragazzi e le ragazze che hanno partecipato per sei settimane al Workshop coordinato da Paolo Cascone hanno realizzato questo palco modulare facendosi ispirare dagli antichi vicinati dei Sassi. Matera2019 non poteva non essere in un luogo come la settimana del design di Milano dove si studiano le nuove forme della comunicazione.
Abbiamo davanti a noi – ha aggiunto Verri – altri momenti importanti.
Il 27 aprile incontreremo tutte le industrie creative della Basilicata per condividere con loro la realizzazione del programma del 2019.
A maggio Matera2019 sarà ospite del Salone internazionale del libro insieme alla Regione Basilicata.
Tutta l’attività procede a ritmo serrato e sono certo che arriveremo pronti nel migliore dei modi al 19 gennaio del 2019, quando si inaugurerà l’anno da capitale”.