Una buona notizia per 104 dipendenti della Rina-Sis che rischiavano il licenziamento dopo il passaggio dell’appalto alla Maersk H2S Safety Service: a conclusione di un incontro svoltosi nella sede della Confindustria a Potenza, i rappresentanti dell’azienda subentrante hanno assunto l’impegno di riassumere 104 delle 123 unità.
Nel darne notizia, Massimo Mincuzzi della Femca Cisl, ha chiesto che venga convocato un nuovo incontro, con la presenza di Eni, per garantire che anche gli altri dipendenti della Rina-Sis possano essere riassunti.
“La nostra posizione – ha spiegato Mincuzzi al termine dell’incontro – resta quella di tutelare l’intera platea degli addetti dell’appalto e non avere esuberi, in coerenza con gli impegni e gli strumenti di salvaguardia contenuti nel patto di sito siglato nel 2012”. Posizione condivisa anche dal segretario generale della Femca Cisl, Francesco Carella: “È positivo aver tutelato i lavoratori della nostra regione e il nostro auspicio è che anche nei prossimi cambi di appalto si possa seguire la stessa linea di condotta”.