Si sta svolgendo in queste ore, a Potenza, nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città, l’evento di lancio del Progetto Pegasus, “Promoting Effective Generation and Sustainable USes of electricity”, che vede come capofila il Comune di Potenza.
“L’obiettivo principale del progetto – come ha spiegato l’assessore alla Programmazione, Agenda urbana e Politiche comunitarie del Comune di Potenza, Donatella Cutro, nonché promotrice dell’evento – è la promozione dell’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili integrate in micro-reti locali di produzione e consumo, finalizzata alla riduzione della spesa legata all’approvvigionamento energetico”.
“Questo progetto offrirà alla città di Potenza la possibilità di diventare un laboratorio di politiche ed iniziative europee al fine di ottemperare alle direttive dettate dalla Agenda urbana europea sullo sviluppo sostenibile – ha aggiunto l’assessore – il tutto in armonia con l’idea di sviluppo che questa amministrazione sta portando avanti”.
Nel corso dell’incontro, che ha visto protagonisti tutti i partner del progetto appartenenti a 8 diverse nazioni europee (Italia, Grecia, Malta, Francia, Slovenia, Cipro, Croazia, Spagna e Belgio), è stato definito nel dettaglio il programma delle attività da portare avanti nei prossimi 30 mesi in 7 diverse aree del bacino del Mediterraneo.
Durante le due giornate sarà inoltre effettuato uno studio pilota che riguarderà l’area del Parco di Montereale di Potenza. “Affronteremo la problematica della riduzione dei costi di gestione degli impianti sportivi e di quelli a servizio della mobilità cittadina – ha spiegato Donatella Cutro – attraverso lo studio di una microrete locale in grado di ottimizzare la disponibilità di energia elettrica e termica generata da una piccola centrale in relazione alla variabilità della domanda espressa dai diversi impianti collegati”.
L’intervista all’ass. Cutro
Il progetto ha ottenuto un finanziamento dal Programma Interreg MED di circa 1,87 milioni di euro di fondi destinati allo sviluppo regionale europeo, di cui circa 330.000 per le attività gestite direttamente dalla città di Potenza. L’iniziativa costituisce anche un’importante occasione di incontro per i diversi soggetti pubblici e privati – tra i più rilevanti del settore energetico in Europa – operanti sia nell’ambito della ricerca sia come operatori del mercato energetico globale.