Questa mattina i Carabinieri della Stazione di Lauria hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, B.G. di anni 19 censurato per reati inerenti le sostanze stupefacenti, in quanto resosi responsabile di estorsione continuata in danno di un 16enne.
Le tempestive indagini hanno accertato che il “bullo”, nel corso degli ultimi mesi, in più occasioni e con reiterate minacce, era riuscito a farsi consegnare dalla vittima, che conosceva bene poiché frequentatori dello stesso istituto scolastico anche se di classi differenti, la somma complessiva di 200 Euro che aveva utilizzato per l’acquisto di stupefacente di cui faceva uso.
I genitori del minore, qualche giorno addietro, venuti a conoscenza della vicenda, hanno denunciato l’accaduto ai Carabinieri di Lauria, che questa mattina hanno sorpreso l’indagato in flagranza di reato mentre si faceva consegnare ulteriori 200 euro quale garanzia per la propria integrità fisica.
L’attività investigativa è stata coordinata dalla competente Procura di Lagonegro.
L’arrestato, in attesa dell’udienza di convalida, è stato sottoposto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, su disposizione dell’A.G. competente.