L’ESPERTO RISPONDE – I CONSIGLI DEL NUTRIZIONISTA
Con il dott. Dario Vista, segretario dell’ordine dei tecnologi alimentari di Basilicata e Calabria, iscritto all’ordine nazionale dei biologi, iniziamo una nuova rubrica – I CONSIGLI DEL NUTRIZIONISTA – nella quale affronteremo tematiche legate alla nutrizione e alla sicurezza alimentare.
In questa prima puntata cercheremo di capire le diverse figure professionali che interessano il mondo dell’alimentazione.
Dott. Vista che differenza c’è tra dietista, dietologo, nutrizionista, biologo tecnologo alimentare e specialista in scienze dell’alimentazione?
Sono tutte figure che operano nel campo della nutrizione, ovviamente per quanto rigurda l’elaborazione delle diete le uniche figure abilitate sono il medico ed il biologo nessun’altro. Il dietista, nonostante la definizione contenga il nome dieta, non può elaborare in autonomia piani nutrizionali e diete ma può seguire l’applicazione di queste ultime quando sono state elaborate da biologi o da medici. Il tecnologo alimentare invece è una figura professionale che si occupa principalmente di garantire la sicurezza delle derrate alimentari e la qualità di queste ultime.
Tutti i medici possono prescrivere diete?
Si però esiste una specializzazione in scienze dell’alimentazione a cui possono accedere sia medici che biologi che costituisce un titolo formativo che conferisce maggiori competenze. C’è da dire però che da sola, questa specializzazione è un semplice titolo culturale se non associato all’iscrizione ad un albo ed la superamento dell’esame di stato. Solo in questo caso il professionista, specializzato, può elaborare diete.
Stessa domanda per i biologi: tutti i biologi possono prescrivere diete?
Tutti i biologi che superano l’esame di stato e che si iscrivono all’albo dei biologi sezione A, possono elaborare diete. E’ opportuno però per il paziente capire l’iter formativo e professionale che ha seguito il biologo perchè, ad esempio, anche un biologo marino iscrittosi all’albo può prescrivere diete. Ovviamente in questo caso è opportuno che il paziente si informi per capire qual è il percorso formativo che ha portato il biologo al conseguimento del titolo ed anche se e quali specializzazioni abbia conseguito.
Per quanto riguarda le carte deontologiche e gli ordini cosa impongono ad i biologi?
I codici della professione del biologo e del medico, sempre per quanto riguarda il tema di diete ed alimentazione, specificano in maniera dettagliata che il professionista deve seguire il paziente su quelle che sono le basi dei valori di riferimento nutrizionale dettati dal SINU (SocietàItaliaNutrizioneUmana), società riconosciuta dal Ministero della Salute, nel quale vi sono indicati tutti gli apporti raccomandati per nutrienti e per non nutrienti, ossia prodotti che non sono nutrienti ma sono di interesse nutrizionale che vengono aggiornate a cadenza decennale a seconda di quelle che sono le tendenze della società: gli eccessi alimentari, le carene alimentari o l’epidemiologia.
Oggi partendo dal web e dall’informazione on line ci sono figure che si spacciano per professionisti dell’alimentazione come alcuni soggetti che si trovano anche nelle palestre. Quali sono i consigli da dare per porre attenzione a chi si spaccia per tecnico senza averne la competenza?
Un consiglio per chi vuole iniziare un percorso di sana alimentazione o di dimagrimento è di non dare troppo peso a testate web non riconosciute da organi ufficiali. Secondariamente non è possibile avere una dieta ed un percorso unico ed uguale per tutta la popolazione. La popolazione è diversa per razza, per patologie per abitudini e quindi è impossibile seguire un percorso di dimagrimento generale per 8 miliardi di abitanti.
Dunque se una persona necessita di una dieta cosa deve fare, come può rintracciare lo specialista giusto?
Innanzitutto come prima analisi deve riconoscere il professionista specializzato ed abilitato a prescrivere la dieta e quindi il medico o il biologo. Successivamente deve informarsi e verificare l’adeguata formazione del professionista.
Parliamo adesso nello specifico della figura del tecnologo alimentare: quali sono i sui compiti?
Questa è un figura professionale che si occupa di alimenti per quanto riguarda la sicurezza igienico sanitaria degli stessi per garantire di conseguenza la salute pubblica e la qualità delle produzioni alimentari.
Con quest’ultima domanda ci allacciamo a quello che sarà l’oggetto della prossima rubrica che affronteremo con il Dott. Vista ovvero la nutrizione, la sicurezza alimentare dove insieme al dottore andremo a capire bene il funzionamento delle etichette che troviamo sui prodotti negli scaffali dei supermercati.
Se avete domande o curiosità potete scriverci all’indirizzo info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it e l’esperto vi risponderà.