Anche quest’anno ha fatto tappa a Potenza il Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane.
Il convoglio ambientalista, realizzato con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, ha infatti sostato sul binario 1 della stazione centrale nei giorni 3 e 4 marzo, a disposizione di scolaresche e cittadini, per diffondere la tematica ambientalista, l’informazione scientifica e le buone pratiche di quotidianità sostenibile.
Tema al centro del nuovo viaggio del Treno Verde è stato l’economia circolare, che a differenza di quella lineare, dà vita a un processo di autogenerazione in cui tutte le attività sono organizzate in modo che i rifiuti di qualcuno diventino risorse per qualcun altro. Per questo il motto del Treno Verde 2017 è “Ogni fine è un nuovo inizio”.
A tal proposito, sono stati premiati i Campioni dell’economia circolare della Basilicata:
CIC, il Consorzio Italiano Compostatori, che ha lo scopo di promuovere la riduzione dei rifiuti, l’attuazione della raccolta differenziata per la separazione, lavorazione, riciclaggio e valorizzazione delle biomasse ed in genere delle frazioni organiche compostabili; Politex sas di Freudenberg politex srl, presente in Basilicata nello stabilimento di Pisticci Scalo, che recupera circa 18mila tonnellate all’anno di bottiglie di plastica (600 milioni) dalle quali si riesce ad ottenere circa 13mila tonnellate di scaglie di Pet; la Lavapiatti Mobile, ideata da Legambiente Basilicata, un monoblocco che viaggia su carrello omologato ed è in grado di offrire un efficiente servizio di lavaggio sul posto delle stoviglie in melammina e acciaio utilizzate al posto dell’usa e getta; ScamBioLoGiCo, la prima Green Station d’Italia della Legambiente nata per promuovere la vendita di prodotti biologici, a chilometro zero, sfusi, non imballati, del commercio equo e solidale e dell’artigianato lucano, con spazi dedicati al baratto di beni in buono stato ma anche luogo di incontro, formazione, ricerca e sviluppo per la diffusione della cultura ambientale; Magazzini sociali, una rete sociale di cittadini, attenti e attivi nel supportare i potentini in difficoltà economica, coordinati dall’associazione Io Potentino, per il sistema di gestione delle eccedenze alimentari provenienti dalle attività commerciali e dagli eventi pubblici e privati che consente di destinare, a fine raccolta, le stesse eccedenze ai bisognosi della città; l’associazione Casa Netural per l’attività di far ritornare alla comunità le risorse utilizzate dalla comunità stessa; Gogosound, l’app di car pooling che permette agli appassionati di musica di organizzarsi per condividere il viaggio in occasione di concerti ed eventi musicali, nata due anni fa a Potenza per risparmiare risorse, ridurre il numero di CO2 e favorire, al contempo, la nascita di legami sociali. Si sono inoltre contraddistinti nelle operazioni di raccolta differenziata i Comuni di Grumento Nova e Castelsaraceno.
Il servizio
Nei due giorni di permanenza in città, il Treno Verde ha effettuato il monitoraggio dell’inquinamento acustico ed atmosferico in cinque punti: corso XVIII Agosto (piazza Vittorio Emanuele II), via Verrastro, via Anzio, via Ciccotti e viale Firenze.
In tre dei punti monitorati dai tecnici di Legambiente sono stati registrati decibel con valori superiori a quelli previsti dalla normativa. C’è da sottolineare che il capoluogo lucano è ancora sprovvisto di un piano zonizzazione acustica, pertanto i valori sono stati riferiti ai limiti di legge previsti dalla normativa per zone appartenenti alle stesse classi.
Valori sostanzialmente bassi per quanto riguarda le polveri sottili nei giorni di monitoraggio, probabilmente anche grazie alla leggera ventosità che ha agevolato la dispersione degli inquinanti. Da segnalare, però, l’impennata registrata in corrispondenza dell’orario di uscita da scuola con valori arrivati a 26 µg/mc all’entrata (media oraria) e 24,2 µg/mc nei pressi della fermata dell’autobus su via Anzio (media su 10 minuti).
Misurata anche la concentrazione dei composti organici volatili (VOC) all’interno dell’Istituto Comprensivo “Leonardo Sinisgalli” mostrando, come spesso accade, una maggior concentrazione di VOC negli ambienti chiusi piuttosto che nell’aria esterna.
Un altro parametro utile a stabilire il comfort ambientale di un ambiente indoor (in questo caso un’aula dell’istituto), è la concentrazione di CO2 che, insieme alla temperatura interna ed all’umidità, determina la qualità dell’aria di un luogo chiuso. Il limite è stato superato tra le ore 10.00 e le 10.30, per poi rientrare alle 12.30.