Visita lampo e a sorpresa oggi a Matera, dell’ex premier e candidato in pectore alla segreteria nazionale del Partito democratico, Matteo Renzi. Una visita informale annunciata nella tarda serata di ieri solo al presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, e al direttore generale della Fondazione Matera-Basilicata2019, Paolo Verri.
Renzi è arrivato a Matera verso le 13.30, dopo un breve passaggio a Castellaneta. Ad attenderlo in via Madonna delle Virtù, c’erano il presidente Marcello Pittella, Paolo Verri e alcuni componenti dello staff di Matera 2019.
Verri ha fatto da cicerone, accompagnando Renzi sul belvedere di Piazzetta Pascoli dove l’ex premier si è fatto fotografare insieme ad alcuni cittadini e ad alcuni turisti fra cui anche alcuni concittadini di Firenze.
Subito dopo, pranzo rapidissimo al ristorante “PaneCotto”, nel Sasso Caveoso dove ha incontrato il presidente del Consorzio di Cooperative Sociali La Città Essenziale, Pino Bruno, e il presidente della cooperativa sociale, Michele Plati. Nel corso dell’incontro sono state illustrate le loro attività finalizzate all’inclusione sociale.
Verri, Pittella e Renzi si sono recati anche alla sede dell’Open Design school, dove sono stati presentati i contenuti di uno dei due principali progetti pilota del dossier di candidatura. In particolare, è stato presentato il progetto sulla Cava del Sole che dovrebbe diventare il principale contenitori di produzione culturale della città in vista del 2019.
Nella circostanza, Renzi ha espresso grandi apprezzamenti per l’Ops, una piattaforma unica in Europa e capace di creare reti internazionali.
Altra tappa della visita del’ex presidente del Consiglio dei Ministri la Casa Netural, lo spazio di coworking e di innovazione sociale che si sta caratterizzando per le sue molteplici attività in materia di condivisione e di sostenibilità ambientale in uno dei quartieri periferici della città e in collaborazione con associazioni di cittadinanza attiva.
In questa circostanza, Mariella Stella e Andrea Paoletti hanno illustrato il progetto di questa realtà e sulle relazioni con le attività di Matera2019, come Basilicata fiorita.
A conclusione della visita, Renzi ha espresso grandi apprezzamenti per tutte le iniziative non solo perché innovative, ma anche per la loro capacità di coinvolgimento attivo della cittadinanza.
“Ho avuto modo di toccare con mano lo stato di avanzamento delle attività di Matera2019 verificando è molto più avanti di quel che sembra. Credo che questo evento sia molto più importante di Expo perché – ha detto Renzi – contiene tantissime iniziative, fra l’altro molto innovative, e con un ricadute molto più ampie sul territorio e sul Paese. Ecco perché credo che il Governo debba fare di più e credo che sia necessario organizzare un coordinamento nazionale per sostenere questo grande progetto. I soldi ci sono e dirò in ogni circostanza che Matera2019 è un progetto di tutto il Paese”.
Renzi è ripartito da Matera Intorno alle 17.30, con l’impegno di tornarci a breve.
La tappa materana, da quelle poche notizie trapelate, fa parte di un tour che l’ex segretario nazionale del Pd sta facendo nel Mezzogiorno per ascoltare i territori in vista del vero e proprio avvio della campagna elettorale per la segreteria che partirà il 10 e l’11 marzo dal lingotto di Torino.