L’appuntamento è per venerdì’, 24 febbraio prossimo, alle 18. Nei locali della Pinacoteca Provinciale di Potenza, in via Lazio, sarà inaugurata la personale di Vito Grimaldi, artista potentino che proporrà una significativa sintesi del lavoro svolto in venticinque anni di “impegno artistico solitario”.
La mostra è un percorso cromatico di Grimaldi attraverso tre categorie espressive: tracce, segni, colori.
La Sezione “tracce” propone lavori per lo più monocromatici nei quali primo attore è la massa materica che viene lacerata, incisa, tracciata, quasi costretta ad esprimere le forme intrinseche della sua essenza stessa.
Altre volte, invece, la massa colorata, composta da materiali diversi, è chiamata a riprodurre forme vagamente definite che evocano sensazioni spesso irrazionali, nascoste nell’inconscio profondo. Rosso e nero si scontrano in una lotta di contrasti formali che evocano il perenne dualismo tra gioia e dolore, tra bene e male, tra vita e morte.
Nella Sezione “segni” sono presenti opere spesso caratterizzate da composizioni di colori omogenei in cui prevalgono linee scure e dense che sembrano voler definire forme astratte o biologiche o molecolari.
Talvolta i segni sono più evidenti nella caratterizzazione della forma, soprattutto quando si ispirano a simboli antichi. Una croce rossa frantumata, una terra che grida aiuto, volti neri dagli occhi di fuoco che guardano minacciosi, un povero cristo sepolto nella sabbia, un frammento di deserto infuocato, sono richiami simbolici forti e sintesi formale di riflessioni personali ed attuali.
La Sezione “colori” è invece il trionfo del contrasto cromatico in cui il protagonista assoluto è il colore, Grandi campiture cromatiche, accentuate dai colori primari, definiscono composizioni astratte che sono l’espressione visiva di emozioni e sensazioni.
A volte le composizioni sono misurare ed equilibrate, altre volte violente ed estremamente contrastate quasi a voler rappresentare i diversi momenti del nostro essere.
La mostra sarà presentata da Vitantonio Telesca, Vicario Generale dell’Arcidiocesi di Potenza, Muro Lucano Marsiconuovo, e dal critico d’arte Grazia Pastore. Coordinerà Marco Fasulo