Si è svolta anche a Potenza, in piazza Mario Pagano, la manifestazione dei Vigili del fuoco ausiliari, aderenti all’Usb, Unità Sindacale di Base.
Contestano il piano del Governo che di fatto – sostengono i responsabili del sindacato – taglia le risorse inizialmente previste per i vigili del fuoco, con il conseguente licenziamento dei precari.
E proprio gli ausiliari denunciano la situazione più difficile: nella migliore delle ipotesi riescono a lavorare una ventina di giorni all’anno. Con la riduzione delle risorse, la situazione peggiorerà ancora di più.
In un incontro avuto in Prefettura, i vigili del fuoco ausiliari di Potenza hanno rappresentato la loro situazione, chiedendo che s’intervenga sul Governo per evitare i tagli al corpo dei vigili del fuoco.
Lo si chiede in considerazione del fatto che – si legge in un volantino distribuito ai cittadini – c’è bisogno di un ammodernamento dei mezzi che risalgono agli anni 60 e potenziare l’organico che al momento non consente di garantire con efficienza i servizi. Basti dire che in Italia c’è un vigile del fuoco per ogni 1.500 abitanti.: Un motivo in più per stabilizzare gli ausiliari che attendono da anni.