Quello del “martedì grasso” è uno dei più squisiti momenti legati all’essenza popolare di un luogo. Dare fondo a tutte le riserve gastronomiche accumulate con sacrificio e condividere il senso della festa e il desiderio di far baldoria stanno alle fondamenta di ogni carnevale e quello potentino non vuol essere da meno e non vuol dimenticare le sue e le altrui origini.
Con questo spirito in testa alle idee ed al corteo ci sarà Sarachella (la maschera popolare potentina) in compagnia di tutte le altre maschere. L’invito a partecipare ai festeggiamenti per il Carnevale a Potenza previsto nei giorni di sabato 25 febbraio con la sfilata delle maschere e martedì 28 febbraio con le celebrazioni gastronomiche, è quello rivolto dall’Amministrazione Comunale ad associazioni e operatori economici.
La manifestazione che si svolgerà lungo il percorso principale del centro storico, con il momento culminante in largo Pignatari e largo Isabelli, vedrà nel ruolo di organizzatori le associazioni che hanno avanzato le proposte pervenute in risposta all’avviso pubblico a loro riservato per la programmazione 2017 (associazioni culturali, teatrali, religiose e di spettacolo, attraverso il quale manifestare il proprio interesse alle iniziative di promozione culturale cittadina, avviso scaduto il 30 settembre 2016). Chiunque volesse partecipare per arricchire l’iniziativa che l’assessorato alla Cultura ha previsto può avanzare istanza presso l’ufficio Cultura entro l’8 febbraio.
“Il Comune di Potenza intende implementare la partecipazione a questa festa – spiega l’assessore Falotico – per rendere goliardica e festosa questa manifestazione, a partire dal sistema scolastico della città. Il principio che si sta seguendo, anche in questa occasione è quello della massima inclusività”.
Le proposte possono essere inviate a ufficiocultura@comune.potenza.it
“Con la formula già adottata per l’Autunno letterario e per il Natale in Città – conclude Falotico – auspicando la partecipazione attiva e collaborativa di soggetti terzi, in grado di organizzare eventi che coinvolgano il territorio cittadino, dando il giusto riconoscimento alla tradizione locale, per far sì che la città presenti il suo volto migliore e più accogliente durante questo periodo dell’anno”.