Si è tenuta questa mattina, giovedì 26 gennaio, presso la Sala A del Palazzo del Consiglio regionale a Potenza, la presentazione delle attività della Commissione Regionale Pari Opportunità della Basilicata previste per l’anno 2017.
Hanno preso parte all’incontro la presidente della Crpo Angela Blasi, le componenti della medesima commissione e il presidente del Consiglio regionale della Basilicata Francesco Mollica.
Molteplici e diverse fra loro sono state le attività della Crpo svolte nello scorso anno, tutte indirizzate alla promozione delle pari opportunità e delle strategie in favore della componente femminile in numerosi settori d’interesse.
«La presentazione di oggi – ha spiegato la presidente Angela Blasi – nasce dall’esigenza di confronto e collaborazione con le parti interessate, nonché a presentare gli obiettivi che vorremmo raggiungere insieme. La Crpo è finalizzata ad attuare l’Art. 3 della Costituzione Italiana, che afferma: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” e ritengo che in questo periodo abbia una valenza molto particolare e importante».
La presidente ha inoltre evidenziato che il Consiglio regionale della Basilicata non ha componente femminile.
Un anno dalla programmazione ricca il 2016 e caratterizzato da partecipazioni e collaborazioni importanti, come ha ricordato la presidente Blasi, che ha poi tracciato un bilancio dell’attività svolta e raccontato i successi ottenuti dalle iniziative promosse. Tra queste ricordiamo la serie dei workshop “Che genere di”, dedicati alle tematiche femminili della/nella società, il protocollo per la tutela dei diritti delle persone, il superamento delle diseguaglianze e la promozione di pari opportunità, convegni e proposte a tema sanitario, sociale e culturale, l’iniziativa delle panchine rosse contro la violenza di genere.
Non sarà da meno il 2017, durante il quale molti dei progetti e delle iniziative già in atto nel 2015 e nel 2016 saranno portate avanti, ed altre ancora ne saranno introdotte, in un periodo in cui il dialogo e l’analisi sulla parità di genere, l’eliminazione delle disuguaglianze e la violenza contro le donne è di necessaria attualità.
La programmazione per l’anno in corso si articola su quattro punti base: formazione, lavoro, immigrazione e salute.
Sarà, dunque, approfondita la questione dell’equa rappresentanza di genere nei luoghi decisionali, attraverso il dialogo/confronto col modo della scuola, dell’università, dell’associazionismo e con le amministratrici (tra le iniziative, protocollo d’intesa con l’Unibas, Banca dati dei Saperi delle Donne, monitoraggio “rappresentanza Politica”, percorso formativo nelle carceri).
Valorizzato anche il contributo delle donne nel mondo del lavoro, condannando qualsiasi forma di esclusione, segregazione e discriminazione (tra le iniziative, collaborazione con Istituzioni, Ordini Professionali, associazioni datoriali e sindacali, collaborazione con la Consiglierà di Parità, ricerca e monitoraggio dati utili in ambito di agricoltura e caporalato).
La Commissione è presente all’interno della task force sull’immigrazione, con particolare attenzione alle donne immigrate. A tal proposito, sarà messo in atto il monitoraggio delle donne immigrate presenti in regione, ospitalità diffusa, integrazione culturale.
Salute e medicina di genere sono altri aspetti significativi della programmazione Crpo di quest’anno, da approfondire attraverso monitoraggio e informazione sulle patologie al femminile, incontri e collaborazioni con soggetti specifici del settore, richiesta istituzione di una task force su tabagismo, alcolismo e nuove dipendenze.
Soddisfatto e propositivo il presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Francesco Mollica:
«Vorrei complimentarmi per l’attività messa in campo nel 2016 dalla Crpo, ma anche per le attività che si prospettano e che credo avranno una grande importanza e richiederanno un grande lavoro. Mi piace mettere in evidenza come gli organi di questa regione si mettano in sinergia e collaborazione stretta. Sono convinto che anche con le poche risorse a disposizione la Crpo ha fatto un ottimo lavoro e mi fa piacere che si occupi di questioni come le politiche di immigrazione, in cui siamo impegnati come Regione. I miei complimenti vanno anche al simbolo delle panchine rosse, perché non è solo un simbolo, è coinvolgimento, arte, creatività. L’auspicio e l’augurio è che alle prossime elezioni possano essere presenti anche le donne, come espressione di questa società».