All’età di 84 anni, è morta a Napoli la poetessa lucana Beatrice Viggiani (nella foto di copertina). Nata nel 1932, figlia di Gioacchino Viggiani, il nipote di Giustino Fortunato, fu tra i protagonisti negli anni Sessanta di quel Circolo lucano di cultura, fondato da Vito Riviello nel “sottano” della libreria di via Pretoria.
Partita da Potenza, la poetessa ha vissuto a lungo in Venezuela. Spirito libero e avventuroso, schierata sempre dalla parte degli ultimi, Beatrice Viggiani ha pubblicato una raccolta di poesie a quattro mani con Vito Riviello, “53 poesie” (1962) e varie raccolte in spagnolo, tra le quali “Un lugar donde no estamos solos” (Un luogo dove non siamo soli); “La gracia intacta y áspera del planeta” (La grazia intatta e aspra del pianeta); “Vivienda de lo humano desalojado” (La dimora dell’umanità respinta).
Fonte Ansa