E’ stato individuato il guasto e sono immediatamente cominciate le operazioni di ripristino sulla condotta del Frida, che da martedì sera sta creando gravi disagi a diversi comuni della provincia di Matera: Valsinni, Colobraro, Accettura, Calciano, Cirigliano, Craco, Ferrandina, Garaguso, Gorgoglione, Grassano, Grottole, Miglionico, Pomarico, Montalbano, Montescaglioso, Oliveto Lucano, Pisticci, San Mauro Forte, Salandra, Stigliano, Rotondella.
Dopo circa un’ora di volo, a bordo di un elicottero dei Vigili del Fuoco messo a disposizione su richeista della Prefettura di Matera, è stato individuato il guasto, le cui coordinate sono state trasmesse al centro elaborazione dati di Acquedotto Lucano.
Immediatamente le squadre di terra sono intervenute per raggiungere il punto esatto del guasto, per constatarne l’entità e mettere in atto le operazioni di riparazione. Inevitabilmente più lento, per la zona impervia, è stato l’arrivo di mezzi e attrezzature.
I lavori di ripristino sono in corso e andranno avanti ininterrottamente anche di notte e nella giornata di oggi al fine di consentire la ripresa dell’erogazione idrica prima possibile.
Intanto, anche nella giornata di ieri sono state numerose le segnalazioni da parte degli utenti. Sempre incessante l’attività del call center, al quale sono pervenuti 1.720 contatti. Le telefonate gestite sono state 1.262. Notevole, inoltre, il traffico di informazioni attraverso il sito internet, che ha ricevuto è gestito circa 350 segnalazioni.
Intensa anche l’attività di ripristino del servizio nelle abitazioni, resa possibile grazie alla disponibilità di contatori da poter installare in sostituzione di quelli danneggiati dei quali la società si era preventivamente munita in vista dell’ondata di gelo.
Acquedotto Lucano invita gli utenti ad utilizzare le precauzioni per proteggere i contatori diramate sin dal 30 dicembre attraverso i canali social e ribadite il 3 gennaio scorso attraverso un comunicato stampa.