Rimangono con il fiato sospeso i dipendenti della Clinica Luccioni di Potenza a rischio licenziamento, anche se ogni decisione è stata rinviata ai primi di febbraio in attesa dei provvedimenti dellìAsp.
A riguardo, in un incontro tenutosi in regione, il direttore generale dell’Azienda Sanitaria di Potenza, Giovanni Bochicchio, ha annunciato la ripresa dell’attività della Commissione preposta alla verifica dei correttivi prescritti alla clinica. Laddove l’esito di questa verifica dovesse essere positivo, si potrà procedere – ha assicurato – alla revoca del provvedimento di sospensione del contratto per l’acquisto di prestazioni sanitarie ospedaliere in regime di ricovero. Questo comporterà la revoca dei licenziamenti. Almeno così sperano i lavoratorii interessati
Alla riunione alla Regione hanno partecipato il dirigente generale del dipartimento Presidenza della Giunta, Vito Marsico, il dirigente generale del dipartimento Politiche della Persona, Donato Pafundi, il Direttore Generale della Asp, Giovanni Bochicchio, la dirigente dell’Ufficio Lavoro, Maria Rosaria Sabia e i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Fials.
Per quanto riguarda i provvedimenti di licenziamento, la cui decorrenza, come si diceva, è stata prorogata ai primi giorni di febbraio, la Regione Basilicata, per il tramite del dirigente generale del dipartimento Presidenza della Giunta, ha confermato la massima attenzione, pur nella consapevolezza che la soluzione di tale complessa vicenda deve soprattutto tener conto dell’esigenza della tutela della salute pubblica.