All’improvviso. Senza nessuna ragione specifica.
Con pacato silenzio ci si accorge del senso della bellezza.
Un senso a cui spesso non riusciamo a dare un preciso significato
e che ritroviamo nelle persone, nelle azioni e nelle cose della vita di tutti i giorni.
Un tramonto, un viso, l’abbraccio di due bambini.
Un libro, un’opera d’arte, un sorriso.
Un elenco infinito riempirebbe tutte le pagine del nostro magazine
e ogni voce potrebbe essere l’essenza vera della bellezza.
Un proverbio famosissimo ci ricorda che in fondo tutto ciò che ci piace diventa bello,
regalando così alla soggettività di ognuno di noi la capacità di esprimere la bellezza in mille modalità differenti..
Forse è vero.
La bellezza in sé non esiste. E solo un concetto apparente.
E, come molti altri concetti, è solo un potente strumento.
E, come molti altri concetti, è solo una straordinaria possibilità,
concessaci da chi sa chi e per tutta la vita.
Possibilità, che senza nessuna ragione specifica, all’improvviso
e con pacato silenzio ci si accorge di possedere.