“L’Amministratore Unico della Clinica Luccioni ha proceduto a licenziare i lavoratori dell’Istituto adducendo, quale motivazione, la riduzione del fatturato per l’insufficienza dei tetti di spesa assegnati e la mancata assegnazione di nuovi posti letto”.
Lo dichiarano, in una nota, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl.
“Come Organizzazioni Sindacali ribadiamo tutta la strumentalità di questi licenziamenti considerato che il fatturato della Clinica sui tetti assegnati è sempre stato sufficiente a garantire la continuità delle attività e il mantenimento dei posti di lavoro. Evidentemente, come già ribadito altre volte, per l’attuale Amministratore ciò che conta è fare la “grande clinica” con grossi volumi di fatturato, a spese del sistema sanitario lucano, che non sono sostenibili all’interno dell’attuale quadro normativo. Il licenziamento degli oltre trenta lavoratori in servizio presso la Clinica Luccioni ci consegna, quindi, la volontà dell’Amministratore Unico di cessare l’attività. Per queste ragioni Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl chiedono all’assessore Franconi un incontro urgente al tavolo regionale al fine di trovare soluzioni occupazionali adeguate per i lavoratori licenziati che dal 1 gennaio si troveranno senza posto di lavoro”.