I dati sugli spogli del referendum costituzionale vedono il No stabilizzarsi sul 60%. Alla luce di questo risultato, pochi minuti fa, il presidente del consiglio, Matteo Renzi, in diretta da Palazzo Chigi, ha annunciato le sue dimissioni.
“Chi lotta per un’idea non può perdere – ha detto il premier – C’è rabbia, delusione, amarezza. Fare politica per andare contro qualcuno è più facile che fare politica per fare qualcosa”, ha aggiunto. Io invece ho perso. Lo dico a voce alta anche se con il nodo in gola, non sono un robot. Credo nella domocrazia. Per cui quando uno perde non puó far finta di niente”.
“L’unica possibilità che abbiamo è di scattare non di galleggiare. Andiamo via quindi senza rimorsi. Abbiamo combattuto ma l’esperienza del mio governo finisce quì. Volevo cancellare tante poltrone, non ce l’ho fatta per cui la poltrona che salta è la mia. Domani daró le mie dimissioni a Mattarella”, ha annunciato Renzi.
“Il governo continuerà sulla legge di stabilità, su Casa Italia – ha aggiunto il presidente del Consiglio dei ministri – Lasciamo la guida del Paese con un pil in crescita, e con tante ‘leggi con l’anima’. Con amicizia istituzionale e con un grande sorriso accoglierò qui il mio successore chiunque egli sarà, e gli consegneró la campanella e il lungo dossier delle cose fatte”.
“Grazie ad Agnese, per aver sopportato la fatica di questi 1000 giorni. Grazie ai miei figli. Grazie a tutti voi. Viva l’Italia”, ha concluso il premier.
Ecco il video della conferenza stampa di Matteo Renzi