Colto per l’ennesima volta in possesso di stupefacente da cedere, gli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di Potenza hanno nuovamente arrestato un minore del luogo, trovato in possesso di 70 grammi di marijuana.
L’arresto è avvenuto nell’ambito di controlli effettuati in luoghi abitualmente frequentati da adolescenti e minori. L’interesse degli agenti è stato rivolto in particolare verso coloro i quali già nei mesi precedenti erano stati sorpresi in possesso di sostanza stupefacente, chiaramente destinata oltre che al consumo anche alla cessione a terzi.
Fra questi anche il minore arrestato.
Già segnalato in stato di libertà nell’aprile 2015 perché sorpreso a cedere stupefacente ad altro soggetto, era stato nuovamente controllato lo scorso 17 novembre. Anche in quella circostanza fu sorpreso in possesso di circa 6 gr. di hashish suddivida in involucri, di un bilancino di precisione, di un coltello da cucina con evidenti tracce della stessa sostanza sulla lama e diversi frammenti di cellophane idonei al confezionamento. Per questo motivo fu nuovamente denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Tenendo presente questa sua particolare “predisposizione” allo spaccio, nei giorni scorsi gli agenti hanno effettuato un nuovo controllo e una perquisizione nella sua abitazione: all’interno di un mobile della sua camera, nascosta tra degli indumenti, è stata rinvenuta e sequestrata una busta in cellophane con all’interno 70 grammi di marijuana. Effettuate le dovute analisi di laboratorio, si è accertato che con quel quantitativo sarebbe stato possibile ricavare circa 400 dosi da cedere al dettaglio.
Il giovane è stato arrestato, come si diceva, e su disposizione del P.M. presso il Tribunale per i minorenni, è stato trasferito nel Centro di Prima Accoglienza dell’istituto penale per i minorenni di Potenza.
Le indagini continuano per risalire a chi forniva droga al minore e quali collegamenti, sebbene giovane, avesse con spacciatori probabilmente provenienti da altre regioni.