Le migliori cucine contadine del Paese sono quelle di Basilicata e Abruzzo. Ad incoronarle è stata la giuria che ha presieduto una competizione organizzata da AgrieTour – fiera nazionale dell’agriturismo ad Arezzo – che ha visto la partecipazione di 16 strutture agrituristiche di tutta Italia.
Il campionato ha la finalità di premiare i sapori di una volta e i piatti in via di estinzione, quasi introvabili nelle cucine italiane ma salvi-si legge in una nota- grazie agli agriturismo italiani. I vincitori, per questa quattordicesima edizione del salone nazionale dell’agriturismo e dell’agricoltura multifunzionale, sono “Acquasala”, ricetta tradizionale della Basilicata e di altre regioni del Sud Italia, e del “Timballo teramano”, specialità abruzzese. Realizzatori della portate gli agriturismi Valle dell’Ofanto di Rapone (Pz) e l’agriturismo Capodacqua di Germignano (Te).
L’acquasala presentato al campionato è stato preparato con l’aggiunta di peperoni cruschi scottati in olio bollente e salame.
I primi complimenti per il successo sono venuti da Luca Braia assessore regionale all’Agricoltura che ha partecipato agli eventi di Arezzo e a quelli dello stand di Regione ed Alsia.
Per Rosanna Sileo, insignita del Premio Thalia “quale custode degli antichi sapori contadini”, l’iniziativa “più che una competizione tra chef titolari di agriturismi è stata una valida opportunità di confronto tra chi pur non essendo chef stellato raccoglie crescenti consensi di nuovi target di clienti a tavola che cercano principalmente genuinità.
“In fondo l’acquasale è forse il piatto più povero della cucina contadina che arricchito di cruschi e salame, meglio il pezzente, diventa piatto ricco di gusto e sapori. Il nostro compito – aggiunge la chef de Il Molino della Contessa di Castelmezzano – è recuperare quei piatti tramandati dalle nostre nonne e che rischiano di scomparire. Per questo siamo impegnati a favorire l’ingresso dei giovani ai fornelli per tramandare ricette e segreti di cucina rurale. Inoltre lo scambio di esperienza ad Agrietour è stato importante per provare piatti di tradizioni regionali che vogliamo proporre anche da noi oppure di aggiungere ai nostri piatti ingredienti e novità di piatti extraregionali”.