Si è svolta questa mattina nella Sala A del consiglio regionale, la conferenza stampa di presentazione della sesta edizione del “Premio Ester Scardaccione”.
L’evento è stato presentato dalla presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità, Angela Blasi, e dal presidente del Consiglio regionale, Franco Mollica (nella foto di copertina).
Il premio risponde all’esigenza viva di porre l’attenzione sulle figure femminili della nostra regione che si sono distinte per il proprio impegno sociale, professionale, artistico e culturale e più in generale per il riconoscimento del contributo fornito, qualora fosse ancora necessario, delle figure femminili nello sviluppo del nostro territorio.
Dopo un anno di pausa si riparte con un nuovo restyling già in ottica dell’edizione del prossimo anno che rappresenterà una data importante ovvero il ventesimo anniversario dalla prematura scomparsa di Ester Scardaccione.
In particolare – ha affermato la presidente Blasi – la novità di maggior rilievo riguarda la sezione dedicata alle scuole superiori grazie anche alla collaborazione della dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale della Basilicata, dott.ssa Claudia Datena.
“Il fine è quello di allargare il premio ma soprattutto di dargli un significato diverso – ha affermato la Blasi – chiedendo ai ragazzi di riscoprire le figure femminili della nostra regione attraverso la presentazione di una candidatura e di un lavoro che abbia ad oggetto la figura di una donna lucana che si sia particolarmente distinta”.
Sul perché allargare il progetto anche alle scuole vi è stata piena sinergia anche con gli enti regionali. “Le scuole ormai sono fondamentali n questo cammino – ha aggiunto la presidente della Crpo – la commissione da tempo si concentra su questo presupposto proprio perché è viva la convinzione che dalla cultura del rispetto poi derivi tutto il resto e che i ragazzi e le ragazze siano il futuro sul quale puntare per andare avanti in questa direzione”.
Concorde con le dichiarazioni della Blasi anche il presidente Mollica il quale, dopo aver ringraziato tutte le persone presenti nonché gli enti che hanno collaborato a questa iniziativa, ha affermato come, sia il Consiglio sia l’Ufficio di presidenza, abbiano accolto l’idea di cambiamento presentata per la nuova edizione del premio.
Mollica ha altresì affermato che “tanto è stato fatto ma che va fatta ancora tanta strada affinchè si arrivi al raggiungimento di una agognata parità tra uomo e donna e che proprio in questo senso si è andati anche in fase di modifica dello statuto regionale”.
Le novità di questa edizione hanno riguardato anche i premi. Oltre al canonico premio dedicato alla donna che si è maggiormente distinta, vi sarà anche quello per l’Istituto superiore che presenterà il progetto più interessante. Inoltre anche i premi avranno una nuova veste: le opere sono state infatti realizzate dall’artista lucana Maria Ditaranto e consisteranno in un quadro ed in due sculture.
Il bando per le candidature è uscito il 16 settembre e scadrà il 14 novembre, ma non è escluso che siano previste delle proroghe.