E’ stato aperto al traffico il primo lotto, di circa 3 chilometri, della strada di collegamento tra la statale 585 “Fondovalle del Noce” e Lauria (Potenza). Il collegamento riguarda il tratto dallo svincolo della statale 585 all’innesto con la viabilità comunale di Lauria: sono state realizzate due corsie della larghezza di 3,5 metri, e da due banchine laterali da 1,25 metri ciascuna, per una larghezza complessiva di 9,5 metri.
I lavori sono stati finanziati dall’Anas e dalla Regione Basilicata attraverso i fondi dell’Accordo di Programma Quadro stipulato tra i Ministeri dello Sviluppo Economico, delle Infrastrutture, della Regione e dell’Anas nel 2014 (Piano per il Sud) e hanno riguardato il completamento delle opere parzialmente eseguite durante i precedenti appalti, e sono consistiti nella realizzazione di opere di sostegno del corpo stradale e di opere di finitura, pavimentazioni, e barriere di sicurezza, con un costo di 5,2 milioni di euro.
“Iniziamo a completare le opere con risorse regionali, in stretta collaborazione con Anas, dimostrando che quando si vuole fare sul serio siamo in grado di fare sul serio”.
Soddisfazione ma anche consapevolezza di dover imprimere una accelerazione verso il completamento delle importanti arterie di collegamento lucane sono state espresse dal Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella. L’occasione è stata offerta dall’apertura al traffico della Bretella che collega la 585 ‘Fondovalle del Noce’ all’abitato di Lauria. Un collegamento atteso da anni, almeno 30 dall’inizio dei lavori, una quarantina da quando l’opera fu concepita. Una storia, quella di questo progetto, caratterizzata da difficoltà economiche delle prime due imprese appaltatrici, fino al riavvio dei lavori nel 2014.
“Questa arteria- ha detto Pittella- ha una importanza strategica rilevante, di connessione di territori e anche di regioni diversi. Di solito, in materia di infrastrutture, si dice sempre che il Mezzogiorno d’Italia è una sorta di cenerentola; questa opera dimostra invece che è possibile portare a compimento anche quelle che sino a ieri apparivano delle eterne incompiute”.
Il presidente Pittella si è poi soffermato sui vari interventi contenuti all’interno del “patto Basilicata” sottoscritto recentemente con il Governo Renzi, evidenziando la “visione” che sostiene l’azione quotidiana della Giunta regionale nella individuazione delle varie priorità in tema di infrastrutture stradali, ferroviarie e aeroportuali.
“Avevamo il dovere di fare scelte ben precise che tenessero insieme la sostenibilità economica e le attese delle comunità lucane. E credo – ha detto – che nessuno possa mettere in discussione l’importanza delle opere da noi candidate a finanziamento, in un rapporto di leale e proficua collaborazione con l’Esecutivo nazionale, da un lato, e con le Amministrazioni locali e le parti sociali e datoriali della Basilicata, dall’altro”.
Il primo lotto della Bretella inaugurata è lungo poco più di 3 chilometri, conta 4 viadotti, 4 gallerie naturali e 2 gallerie artificiali; i lavori hanno riguardato il completamento delle opere già esistenti e la messa in sicurezza per un importo netto finanziato di 5,2 milioni di euro.
Il taglio del nastro è stato preceduto da un incontro, nella sala consiliare del Comune di Lauria, al quale hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Angelo Lamboglia e il Capo Compartimento Anas Francesco Caporaso.