Immaginare ragazzi down su una barca impegnati a cazzare vele, andare di bolina o di traverso, stare al timone come provetti nocchieri fino a qualche anno fa era pura illusione. Oggi, invece, è realtà grazie all’impegno di chi ha creduto e crede che la disabilità non è più un ostacolo insuperabile bensì una opportunità da cogliere.
Ne sanno qualcosa gli otto ragazzi down della Basilicata che, insieme a coetanei di Oristano e Pisa hanno partecipato al progetto, dalla durata di due anni, “Secondo il vento faremo le vele”.
Promosso dall’AIPD Nazionale, nasce dall’idea di esportare il modello educativo ideato e sperimentato nel 2005 dall’AIPD di Roma, nell’ambito del progetto “Ragazzi Down al timone”, in altre sezioni dell’associazione del territorio Nazionale allo scopo di formare giovani con sindrome di Down nel campo della navigazione a vela, offrendo occasioni di crescita e promozione dell’integrazione sportiva.
Due dei ragazzi lucani durante la navigazione
I partecipanti, dopo aver seguito un corso preparatorio, si sono incontrati a Piombino per intraprendere insieme una crociera/scuola di vela di 7 giorni .
La flotta formata dalle 3 imbarcazioni hanno navigato insieme alla scoperta delle bellezze dell’arcipelago Toscano. Partendo da Porto Ferraio la rotta ha seguito l’intero perimetro dell’Isola D’Elba, facendo sosta a Fetovaia, Pomonte, Campo Marino, Cavoli, Porto Azzurro, sperimentando la vita in mare : dal dormire all’ancora cullati dalle onde, al cucinare in barca su una cucina basculante , partecipando alla navigazione rispettando i ruoli assegnati all’equipaggio, conoscendo nuovi luoghi, porti, nuovi sapori e scoprendo nuove amicizie.
I 3 equipaggi formati da 8 ragazzi con sindrome di Down per sezione, con il supporto tecnico di 2 istruttori di vela e l’accompagnamento di 2 educatori AIPD per imbarcazione, si cimenteranno ancora nelle tecniche di navigazione il prossimo anno prevedendo nuovamente 2 weekend lunghi di formazione da realizzarsi nei mesi di maggio e giugno presso i circoli velici del proprio territorio, per ri-incontrarsi nuovamente a Luglio per una nuova crociera/scuola vela nei mari italiani.
E’ stato possibile realizzare il progetto grazie al finanziamento ottenuto dalla Fondazione Stavros Niarchos, che sostiene circa il 60% delle spese. A livello locale è stato sponsorizzato dalla Banca di Credito Cooperativo di Laurenzana e Nova Siri .
Tutto questo è raccontato nella mostra fotografica che sarà possibile visitare da oggi al 9 ottore prossimi nelle scale mobili di Potenza – tratto da Viale Dante a P.zza Vittorio Emanuele.