Nella tarda mattina di ieri, un 65enne di Potenza, si è rivolto al “113” chiedendo l’intervento di un equipaggio della Volante, poiché vittima di un furto da parte di due donne (una bionda ed una bruna) che – riferiva – lo avevano attirato mentre transitava a bordo della propria auto in questa Via dell’Edilizia chiedendogli un semplice passaggio.
Fatte salire a bordo dell’auto, insieme alle stesse, e su loro espressa indicazione, si sarebbe portato in una piazzola sita in c.da Rossellino.
A quel punto, una delle due donne (la bruna), che sedeva sul sedile anteriore, avrebbe tentato un approccio sessuale, slacciandogli i pantaloni, mentre la sua compagna – che sedeva sul sedile posteriore – si sarebbe limitata soltanto (apparentemente) ad osservarli.
L’uomo asseriva di aver, ad un certo punto, rifiutato il rapporto sessuale, quindi di essersi rivestito e di aver riaccompagnato entrambe le donne nuovamente in Via della Fisica. Tuttavia, poco più tardi, nell’effettuare alcune commissioni, si sarebbe accorto che dal portafogli (custodito sino a quel momento nella tasca posteriore dei pantaloni) gli erano stati sottratti circa duecento euro. Si rendeva conto pertanto che nel mentre veniva distratto da una delle due donne, l’altra (la bionda) era riuscita evidentemente a sfilargli il portafogli dai pantaloni, per poi riporvelo nuovamente dopo aver prelevato il denaro.
Tornato immediatamente in via della Fisica, ed individuata la donna che aveva messo in atto la pratica sessuale, minacciava alla stessa di rivolgersi alla Polizia, ricevendo come risposta che ad averlo derubato era stata in effetti la compagna, che provvedeva peraltro a contattare sul cellulare, chiedendole di raggiungerla sul posto.
Realmente quest’ultima giungeva poco dopo (ma nel mentre era l’amica ad allontanarsi in tutta fretta a bordo di altra autovettura), la quale alla richiesta di restituzione del denaro asseriva (a sua volta) che il furto era stato perpetrato dall’altra ragazza.
Solo a quel punto la vittima decideva di rivolgersi davvero alla Polizia, contattando il “113”.
Inviata immediatamente una “Volante” sul posto, gli operatori sono riusciti a rintracciare una delle due donne, mentre tentava di darsi alla fuga a piedi. Quest’ultima – una 25enne di nazionalità rumena residente a Foggia – vistasi ormai scoperta, consegnava spontaneamente parte della somma sottratta, occultata all’interno della scarpa destra.
Nulla riferiva però a proposito dell’amica, della quale si sono perse le tracce. Sono tuttavia in corso altri accertamenti per l’individuazione della stessa.