Nell’ambito di uno specifico servizio, predisposto dal Comando Provinciale di Matera, finalizzato al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti, i Carabinieri di Pisticci e Marconia, in collaborazione con il Nucleo Carabinieri Cinofili di Tito (PZ) hanno arrestato un 58enne, di Marconia di Pisticci (MT), già conosciuto alla Forze dell’Ordine, poiché, a seguito di una perquisizione effettuata presso il proprio domicilio e le relative pertinenze, consistenti in un’area di circa 1.200 mq recintata con rete metallica, è stato trovato in possesso di varie sostanze stupefacenti.
In particolare sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro i seguenti quantitativi: circa 100 gr di cocaina, circa 7 kg di eroina nonché hashish e marijuana per circa 13 kg, per un peso complessivo delle varie sostanze è di circa 20 kg.
L’ingente quantitativo di stupefacente era sigillato in vari contenitori in plastica ed era ben occultato in diversi nascondigli creati alla bisogna in una abitazione in disuso e, nello specifico, sia in un pozzetto, nascosto dal relativo sanitario, sia nell’area recintata, sempre di proprietà dell’arrestato. I vari stratagemmi non sono valsi a nulla, poiché il carabiniere cinofilo, con il cane (pastore tedesco) di nome “Gert”, specializzato nella ricerca di droga, segnalava la presenza dello stupefacente. L’operazione di polizia è stata particolarmente impegnativa poiché l’arrestato, nell’area in cui era stato occultato lo stupefacente, aveva collocato, quale misura di sicurezza a tutela dello stesso e come deterrente contro la curiosità di soggetti estranei, nonché contro possibili attività di polizia giudiziaria, due cani, di cui uno appartenente a specie rinomata per la sua aggressività, ossia un “rottweiller”.
Lo stupefacente sequestrato, sarà inviato presso i laboratori LASS di Taranto per le analisi qualitative e quantitative, nel corso delle quali sarà stabilito, oltre alla esatta percentuale di principio attivo, anche quante dosi possono ricavarsi dallo stesso e, pertanto, formulare una stima del valore commerciale al dettaglio che dovrebbe ammontare a circa 750.000 euro.
Terminate le formalità di rito l’arrestato è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Matera per rimanere a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale della medesima città.