A seguito di una operazione antidroga denominata “POLLICE VERDE” la Polizia di Stato, attraverso la propria Sezione “Crimine Diffuso” della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine “Basilicata” di Potenza, ha proceduto all’arresto nella mattinata di sabato 24 settembre 2016, di un trentaseienne aviglianese trovato in possesso di una cospicua quantità di canapa indiana. L’operazione conclusasi in seguito ad una lunga attività investigativa, attraverso il supporto del sistema “Mercurio” di recente dotazione alle forze dell’ordine locali, ha condotto all’individuazione di una piantagione di canapa indiana prossima al raccolto coltivata da alcuni mesi da un giovane del posto, identificato in B. C. di anni 36, con precedenti penali e già condannato per reati attinenti l’uso e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Per il giovane, tratto in arresto in flagranza di reato, sono stati predisposti gli arresti domiciliari dal P.M. Dr. Vincenzo Savoia. Sul posto si è proceduto oltre che al sequestro di 14 piante, alcune di quasi due metri di altezza, anche del materiale necessario per l’irrigazione del terreno, nonché dell’attrezzatura necessaria per l’essiccazione e la trattazione delle stesse. La sostanza stupefacente, una volta conclusosi il ciclo produttivo, a detta degli agenti intervenuti, sarebbe poi stata commercializzata nel potentino.
Particolarmente attenta è stata la fase di predisposizione e allestimento della piantagione collocata non solo in un’area rurale di difficile individuazione, ben nascosta da una folta vegetazione boschiva, ma anche in territori di proprietà dell’azienda agricola della famiglia del trentaseienne aviglianese e dunque al riparo da possibili furti e/o appropriazioni da parte di estranei. L’operazione di Polizia, la prima del genere condotta sul territorio di Avigliano, ha permesso di sottrarre una consistente quantità di droga di produzione “autoctona” dal mercato locale e di confermare nel contempo la presenza di coltivazioni anche in aree territoriali apparentemente ostili per clima, altitudine e conformazione alla produzione delle piante di “marijuana”.