Sono oltre cinquemila i migranti assunti regolarmente nel comparto agricolo in provincia di potenza nei primi sei mesi di quest’anno. Sono in prevalenza rumeni. Nel settore zootecnico circa 500 indiani portano avanti la gestione delle imprese lattiero casearie e degli allevamenti. A fine anno saranno molti di più.
Lo afferma Pietro Simonetti, del Coordinamento politiche migranti Regione Basilicata, il quale ricorda che l’anno scorso hanno lavorato oltre 25 mila migranti nell’Agro alimentare. Solo nel Metapontino circa 14mila. Complessivamente nel 2016 saremo vicini ai 50mila tenendo conto del ciclo delle costruzioni e dell’assistenza agli anziani. Parliamo di uomini edonne immigrate, in parte residenti stabili, che – prosegue Simonetti – partecipano concretamente alle attività l’editrice ed ai servizi della regione.
Occorre – conclude Simonetti – lavorare per l’applicazione dei contratti di lavoro, l’assicurazione previdenziale, il giusto salario in settori nevralgici . In questo quadro e tenuto conto delle intenzioni del governi di modificare le normative derivanti dalla Bossi/Fini/Napolitano, si rende necessario, anche per combattere il lavoro nero e rendere rapido il riconoscimento della protezione internazionale per i richiedenti asilo, adottare misure ragionevoli per incentivare il lavoro regolare e l’accoglienza.