In merito ad alcuni articoli di stampa circolati in questi giorni rispetto ad una presunta sentenza sfavorevole rispetto alla questione del radar meteorologico di Monte Li Foj, l’amministrazione comunale di Picerno, attraverso il sindaco Giovanni Lettieri precisa che:
«Il Consiglio di Stato si è pronunciato esclusivamente sulla sospensiva del Tar, che deciderà nel merito il prossimo 7 dicembre. In quel caso, di fronte ad un’eventuale sentenza sfavorevole a questo Ente, saremo pronti ad impugnarla presso il Consiglio di Stato. Precisiamo inoltre che sono in corso interlocuzioni con Protezione Civile Regionale, Università di Basilicata, Cnr e Regione Basilicata per costruire una proposta di dislocazione dell’impianto in altro sito, come peraltro già comunicato nel corso dei diversi incontri organizzati con i cittadini, ai quali comunicheremo tempestivamente ogni novità sostanziale di cui dovessimo avere contezza. Confermiamo dunque con forza l’impegno di questa Amministrazione nel continuare l’azione legale fortemente voluta e intrapresa, al fine di preservare l’integrità del sito di Monte Li Foj, su cui siamo impegnati con una strategia di valorizzazione a fini turistici».
La vicenda fa riferimento ad un progetto della Protezione Civile per la realizzazione di un nodo della rete nazionale di radar meteorologici (utilizzati per la misurazione delle piogge e la difesa dalle alluvioni e dalle frane) proprio nel sito di Monte Li Foj. La battaglia ha avuto inizio a gennaio, quando in conferenza di servizio l’amministrazione aomunale ha trasmesso parere contrario alla installazione del radar, sollecitando successivamente l’interesse del presidente della Giunta regionale Marcello Pittella e organizzando diversi incontri con i cittadini, nell’ottica di una trasparenza che si abbina al costante dialogo con le popolazioni locali.