In un precedente articolo abbiamo fatto riferimento alla presa di posizione di alcuni genitori e di consiglieri comunali del gruppo Progressisti Democratici di Avigliano, relativamente al trasferimento della scuola S. Spaventa Filippi di Avigliano nella scuola di Corso XVIII Agosto che, a sentire gli interessati non sarebbe idonea, non foss’altro – come denunciato – per la presenza di amianto e per la mancata verifica delle strutture per quanto riguarda la sicurezza.
A riguardo, il sindaco di Avigliano, Vito Summa precisa
“Lo spostamento temporaneo della Scuola S. Spaventa Filippi è stato disposto per consentire l’esecuzione di un importante intervento di miglioramento sismico sul plesso scolastico più antico del Comune di Avigliano, con una tecnica costruttiva innovativa, il sistema CAM, realizzato dalla ditta Edil Cam Sistemi, unica titolare del brevetto, che aveva dato la disponibilità dei lavori a partire dal 5 settembre, come già illustrato nel corso dell’incontro tenutosi con il Consiglio di Istituto allargato ai genitori.
La scelta di spostare l’attività didattica è maturata, di concerto con la dirigenza scolastica, per evitare qualsiasi interferenza tra lavori e attività didattica e consentire il rispetto dei tempi di esecuzione dell’intervento (54 giorni come da contratto), utilizzando un plesso già adibito a scuola e scongiurando, ove possibile, il ricorso a doppi turni sulla scuola media.
La struttura individuata, la Scuola di Corso XVIII Agosto, ha sempre avuto la destinazione d’uso scolastica ed è attualmente sede della sezione staccata dall’Istituto Nitti.
Il complesso venne realizzato all’indomani del sisma ’80, direttamente dal Provveditorato alle Opere Pubbliche, secondo le regole antisismiche di quegli anni.
Dagli atti a disposizione e dalle verifiche effettuate risulta che gli uffici comunali hanno attestato l’idoneità “dal punto di vista della stabilità, così come risulta dall’apposito collaudo statico effettuato a cura del Provveditorato alle OO.PP per la Basilicata”.
La struttura portante è realizzata in cemento armato precompresso, di carattere non temporaneo e gli elementi “prefabbricati” riguardano le tompagnature.
Inoltre, dal progetto non risulta la presenza di amianto. Tutte le indagini svolte da Regione Basilicata e ASL sulla presenza di amianto sugli edifici pubblici non hanno mai accertato o segnalato la presenza di amianto su quella struttura.
Per ulteriore scrupolo e per rassicurare ancora di più le famiglie e i fruitori della struttura abbiamo commissionato ad una società specializzata il prelievo di campioni sulle strutture e sulle tompagnature. Le analisi hanno dato esito negativo ed È STATA CERTIFICATA L’ASSENZA DI AMIANTO.
Per quanto concerne, infine, la Certificazione di Prevenzione (CPI), il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco con nota del 26/6/2016 ha definito le prescrizioni da attuare entro il 31 dicembre 2016 per adeguare le strutture scolastiche attualmente esistenti alle vigenti norme in materia Prevenzione incendi, qualora non in possesso del CPI, avendo comunque verificato che la scuola risulta già adeguata ai requisiti di scurezza antincendio previsti dal D.M del 12/5/2016, art. 1, comma1, lettera a) e rispetta le misure più urgenti ed essenziali di prevenzione incendi.
Alla luce di queste risultanze appare oltremodo pretestuosa, ai limiti del procurato allarme, la posizione assunta da taluni su una problematica delicata e complessa come la sicurezza delle scuole.
Sicuramente lo spostamento ha provocato disagi nonostante gli sforzi compiuti.
Vigileremo affinché i lavori puntualmente iniziati presso l’Edificio Scolastico S. Spaventa Filippi vengano eseguiti a regola d’arte e nel minor tempo possibile, rispettando i termini contrattuali.
Va segnalato lo sforzo encomiabile degli operatori scolastici del personale ATA e di quanti hanno lavorato per garantire l’avvio delle attività nella Scuola di Corso XVIII Agosto, riattata e resa fruibile per i nostri ragazzi, consentendo il regolare svolgimento delle lezioni”.