Si svolgerà dal 3 al 5 settembre, a Tito, la terza edizione del percorso enogastronomico “Centro inTavola”, un’occasione di valorizzazione e promozione territoriale con la partecipazione di produttori locali e operatori privati che per tre serate animeranno le vie del centro storico.
Nel corso delle tre serate ci saranno molti appuntamenti paralleli che intratterranno i visitatori. Il 3 settembre, infatti, verranno ospitate le “Ruraliadi” (leggi articolo) quest’anno in formato “concentrato” in un’unica tappa a Tito. Quindici squadre, in rappresentanza di altrettanti paesi dell’area Marmo Melandro, si sfideranno a colpi di giochi della ruralità: la maratona, la ciambotta, la corsa con i sacchi e il torneo di morra. Chiuderà la serata il concerto dei Basiliski Roots.
Domenica 4 settembre, invece, il centro storico ospiterà il concerto “Suoni del Mediterraneo”, a cura di Basilicata circuito musicale, e i Musicamanovella insieme a Mariano Caiano, voce dell’Orchestra italiana di Renzo Arbore.
Infine, il 5 settembre, la street art colorerà gli spazi del centro storico.
“Dopo il successo delle precedenti edizioni, si ripropone un appuntamento ormai tradizionale che rappresenta il preludio alle feste patronali in onore di san Laviero Martire, che si svolgeranno subito dopo, dal 6 all’8 settembre e che si concluderanno con l’attesissimo concerto della Bandabardò in via Roma”, ricordano il sindaco di Tito, Graziano Scavone, e l’assessore alla cultura, Fabio Laurino. “Non si tratta una semplice degustazione, ma di una vera occasione di rilancio e di animazione di un luogo che va rivissuto e ripensato”, sottolineano. Lungo il percorso sarà possibile ammirare l’installazione ‘Fiori di cotone’ curata dall’associazione La luna al guinzaglio, le proiezioni del laboratorio permanente di arte pubblica LAP, la mostra sulla lira curata dalla Pro loco “La fundana” di Tito e sarà fermarsi a leggere e ascoltare brani di Shakespeare con l’associazione Sotto il castello. “Il fattore enogastronomico rappresenta dunque la traccia di un’iniziativa – concludono il sindaco Scavone l’assessore Laurino – volta in realtà a racchiudere, grazie all’apporto delle associazioni e degli operatori privati, una serie di attività di rivitalizzazione del centro storico, il cuore pulsante della nostra comunità”.