Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Letto De Scalzi, a.d. Eni, contento della riapertura del Cova di Viggiano
Condividi
Aa
Ufficio Stampa BasilicataUfficio Stampa Basilicata
Aa
  • HOME
  • CRONACA
  • AMBIENTE E TERRITORIO
  • ECONOMIA
  • POLITICA
  • SALUTE E SANITÀ
  • SPORT
  • CULTURA ED EVENTI
Seguici
© 2023 Ufficio Stampa Basilicata
Ufficio Stampa Basilicata > Blog > Economia > De Scalzi, a.d. Eni, contento della riapertura del Cova di Viggiano
Economia

De Scalzi, a.d. Eni, contento della riapertura del Cova di Viggiano

USB - Ufficio Stampa Basilicata 21 Agosto 2016
Condividi
Condividi

Lo ha detto, intervenendo al meeting di Rimini:  “abbiamo riaperto, siamo giustamente contenti di questo perché c’erano a rischio più di 3.500 posti di lavoro tra diretto e indiretto. Questo pericolo sembra assolutamente sventato”.
E’ quanto ha dichiarato l’amministratore delegato di Eni, Claudio De Scalzi (nella foto di copertina), il quale ha confermato che si sta gradualmente aumentando la produzione.
Ricordiamo che l’attività al centro olio di Viggiano era stata sospesa dal 31 marzo scorso in seguito agli sviluppi dell’inchiesta della Dda su presunte irregolarità nelal gestione dei rifiuti provenienti dalle perforazioni. Inchiesta che ha portato agli arresti domiciliari cinque tecnici del centro olio.
L’attività è ripresa dopo che la società petrolifera ha attuato tutte le prescrizioni imposte dai consulenti della Procura.
viggiano_centro_oli_petrolio_4
Sulla ripresa dell’attività al Cova di Viggiano interviente anche il consigliere regonale di Forza Italia, Paolo Castelluccio.
“Adesso l’Eni dimostri che vuole voltare pagina sia per l’impatto su ambiente-territorio-salute che per gli investimenti da attuare non limitandosi al distretto energetico e alle prescrizioni tecniche imposte dalla magistratura.Con n la ripresa politica ed istituzionale il problema energetico– aggiunge Castelluccio– è uno dei temi centrali intorno al quale si misurerà la capacità di tutta la classe politica della regione e quindi non delegando tutto alla Giunta di governare un processo sempre più complessivo e decisivo per il futuro delle nostre comunità. Con il ritorno all’incasso delle royalties di cui le casse della Regione hanno assoluto bisogno – ricordo l’affermazione del Presidente Pittella “altrimenti portiamo i libri contabili in Tribunale” – si ripresenta l’esigenza di spendere bene e di destinare queste risorse straordinarie all’intero territorio superando la discriminazione-penalizzazione che si è registrata sinora in particolare ai danni del Metapontino.

Poalo Castelluccio (FI)
Poalo Castelluccio (FI)

E’ questa l’occasione per progettare uno sviluppo che si proietti oltre il petrolio e che, quindi, rimetta al centro l’agricoltura, il turismo e la piccola e media impresa.  Ciò può avvenire solo a condizione di mettere fine definitivamente all’esperienza negativa del passato che ha visto dissipare risorse ingenti. C’è poi Matera e il programma in vista del 2019 che non possono subire provvedimenti di tagli. La formula da adottare – sottolinea Castelluccio – è più investimenti per agricoltura, pmi, infrastrutture e meno per progetti inutili.
Inoltre Descalzi da Rimini ci fa sapere che lo stop del Cova è costato 250 milioni di euro all’Eni oltre che a rappresentare un costo altissimo per lo Stato. Il Governo Renzi  – conclude Castelluccio – ne tenga conto e mantenga gli impegni per un riconoscimento maggiore dell’apporto lucano alla bolletta energetica del Paese. Non possiamo accontentarci dell’ulteriore 3 per cento”.
Link sponsorizzato
Link sponsorizzato

Link sponsorizzato
Link sponsorizzato

Link sponsorizzato
Link sponsorizzato

link sponsorizzato
link sponsorizzato

 

- Advertisement -
Ad image

Potrebbe interessarti anche:

PMI DAY 2025, imprenditori all’IPSIA Giorgi per far conoscere le opportunità dell’industria lucana

Basilicata, inesorabile l’esodo dei lucani all’estero

Bardi incontra il ministro Urso: confronto su Stellantis e Smart Paper

Costo benzina, in Basilicata i prezzi più elevati d’Italia

Melfi, nel giorno del lancio della nuova Jeep Compass la protesta dei lavoratori della PMC

Tag claudio de scalzi, cova di viggiano, meeting di rimini, Paolo Castelluccio
USB - Ufficio Stampa Basilicata 21 Agosto 2016 21 Agosto 2016
Condividi su:
Facebook Twitter Whatsapp Whatsapp Email Copia il link Print
Precedente Chiedono danaro per restituire un cellulare: tre nigeriani arrestati dalla Polizia a Potenza
Successivo Prove generali per la Frecciarossa sulla tratta Taranto-Potenza-Roma
- Ad -
Ad image

ULTIMI ARTICOLI

Domenica 16 novembre la Caritas diocesana di Matera-Irsina presenta evento per la 9° giornata mondiale dei poveri
Soroptimist Club di Potenza, “Salute in Rosa – Dalla prevenzione alla cura: consapevolezza e strategie”
Maltrattamenti ai danni della moglie, arrestato dalla Polizia a Matera
PMI DAY 2025, imprenditori all’IPSIA Giorgi per far conoscere le opportunità dell’industria lucana
L’Assostampa Basilicata aderisce con convinzione allo sciopero dei giornalisti proclamato dalla Fnsi
Palestinese Yaeesh si ferisce in cella a Melfi per protesta
Screening del diabete. Latronico: “”La prevenzione è fondamentale”  
Nemoli si prepara ai nuovi spettacoli dedicati a Leonardo da Vinci
Questione affidopoli. Botta e risposta tra Chiorazzo e Bardi
“In farmacia per i bambini 2025”. Iniziativa della Fondazione Francesca Rava per chi ha bisogno
about us
Chi Siamo

Ufficio Stampa Basilicata, quotidiano di informazione online, è una Testata Giornalistica Multimediale iscritta nel Pubblico Registro della Stampa del Tribunale di Potenza n. 452 del 09/03/2015.
Contattaci: info@ufficiostampabasilicatait.trasferimentiaruba.it

Seguici anche su:

© Ufficio Stampa Basilicata
Welcome Back!

Sign in to your account

Hai perso latuapassword?