Prenderà il via oggi, mercoledì 10 agosto, alle 18.30 nella nuova location del Centro Tilt di Marconia (Mt), la diciassettesima edizione del “Lucania Film Festival”. Il direttore artistico dell’evento, Rocco Calandriello, presenzierà alla cerimonia di apertura prevista nella Sala Cimino, uno degli spazi del nuovo contenitore in cui è stato inserito il LFF. La Sala è dedicata al regista americano Michael Cimino, mentre altri Spazi nei quali l’evento sarà ambientato sono stati dedicati ai registi Abbas Kiarostami ed Ettore Scola, tutti scomparsi nel 2016 e protagonisti assoluti della storia del cinema. All’inaugurazione saranno presenti tutti i giurati e i numerosi autori dei film in proiezione, provenienti da tutto il mondo.
Lo spazio dedicato al regista italiano, che la figlia Silvia Scola inaugurerà nel corso del Festival, ospiterà per l’intera serata di programmazione tre proiezioni extra concorso:
- “Tek”, storia di un pistolero solitario, di David Cinella;
- “The Prince of Venusia” di Silvio Giordano con una cine-performance dal vivo per una produzione di Lucana Film Commission che narra la storia di Carlo Gesualdo da Venosa;
- ”Milionari” di Alessandro Piva, in cui un boss narra dell’ascesa e caduta del suo clan a Napoli.
Piva, regista fra l’altro de “La capa gira” è, inoltre, uno dei giurati del LFF assieme alla regista iraniana Farnoosh Samadi, al regista siriano Waddah Al Fahed, alla statunitense Martha Eidsness Mitchell ed al lucano Carmine Cassino.
A loro, nella serata del 13 agosto, toccherà il compito di assegnare le famose “Elle”, i premi ai film vincitori da scegliere fra le sessanta opere in concorso da tutto il mondo nelle varie sezioni competitive fra corti, lungometraggi, fiction, animazioni e lo spazio dedicato alle produzioni italiane. La Giuria Popolare, novità assoluta di questa edizione, assegnerà invece il suo riconoscimento LFF – POP 2016 Award.
Dopo l’apertura, la Sala Cimino ospiterà le prime proiezioni in concorso in una vasta programmazione fino a notte inoltrata. Oltre ad una mostra su “The Prince of Venusia”, sono in calendario proiezioni relative a Spazio Italia: “La Slitta” di Emanuela Ponzano, ”Cenere” di Gianni Saponara; Cortometraggi: blocchi 1-2-3; Lungometraggi: “En modo silencio” di Teresa Marcos (Spagna); Documentari: “District zero” di P. Iraburu, J.Mayoral e P. Tosco (Spagna).
Lo Spazio Close Up ospiterà il Best of LFF e AgriMovie Contest, proiettando il meglio di 17 anni di Lucania Film Festival e, in collaborazione con il Dipartimento Agricoltura della Regione Basilicata, una inedita selezione di audiovisivi prodotti per la promozione territoriale in Basilicata attraverso l’esaltazione del patrimonio eno-gastronomico. Nella Sala Kiarostami, invece, verranno proiettati “Letter from an imaginary man”, documentario di Matilde De Feo, e “Nel nome della madre” di Eugenio Morina per la sezione Spazio Italia.
Il Music Contest “Brexit – The stars look very different tonight”, a cura di Angelo Guida, chiuderà la prima giornata, nello Spazio Close Up e sulla collina di Tilt. Un percorso di aneddoti, video e talk per raccontare come, dal 1962 ad oggi, la musica inglese abbia creato lo humus delle generazioni europee.
Domani, giovedì 11 agosto, ospite d’eccezione dell’evento sarà Laura Morante, protagonista della serata nel Centro Tilt di Marconia.
L’attrice e regista incontrerà il pubblico del LFF nella Lectio magistralis prevista per le 22.30 nel Teatro E. Scola e condotta da Fabio Morici alla presenza dei numerosi ospiti del Festival fra i quali Silvia Scola ed Alessandro Piva. Con loro, Laura Morante intavolerà una discussione sul cinema e sulla sua carriera iniziata a teatro nel 1978 e poi proseguita con collaborazioni importanti quali quelle con i registi Giuseppe Bertolucci, Bernardo Bertolucci e Nanni Moretti, con cui farà tre film, fino al successo del David nel 2001, come miglior attrice protagonista ne ‘La stanza del figlio’.
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A seguire, la proiezione di “Assolo”, il suo secondo film da regista, uscito nel 2016 dopo l’esordio del 2012 con “Ciliegine”. In precedenza, intorno alle ore 20.00, all’arrivo nell’area Festival, Laura Morante incontrerà la stampa nella Sala Close Up.
L’apertura della seconda giornata di lavori inizierà con Good Morning LFF nella Sala Cimino, dove la programmazione in concorso avrà inizio sin dalle ore 10.30.
In scaletta il documentario “Prisoners 2014 Escape from Isis” di Giuseppe Ciulla e Cristina Scano che hanno intervistato alcuni miliziani ISIS in una prigione curda nel nord della Siria ed incrociato le loro storie con quelle delle vittime, curdi e cristiani, muovendosi lungo la prima linea del fronte siriano e iracheno.
A seguire i lungometraggi “Le garagiste” di Beaullieu Renée (Canada) e “D’errance et de Racines” di Sandrine Willems e Marie-Francoise Plissart (Belgio).
Nel pomeriggio, i blocchi 4-5-6 dei corti in concorso ed a mezzanotte l’Extra “Porno e Libertà” di Carmine Amoroso, che sarà ospite del LFF. Nel suo film, in programmazione a mezzanotte, narra la lotta di una generazione che ha combattuto il puritanesimo e la censura per la libertà d’espressione e la libertà sessuale. Nell’Italia degli anni ’70, in un Paese ancora prigioniero dell’ipocrisia sul sesso, un gruppo di ribelli comincia una battaglia contro la censura e il comune senso del pudore attraverso l’arma della pornografia.
Altro Extra film molto atteso è “Io sto con la sposa” di A. Augugliaro, G. Del Grande, K. S. Al Nassiry, in proiezione alle ore 21.00. Nel documentario italiano un poeta palestinese siriano e un giornalista italiano incontrano a Milano cinque palestinesi e siriani sbarcati a Lampedusa in fuga dalla guerra, e decidono di aiutarli a proseguire il loro viaggio clandestino verso la Svezia. Per evitare di essere arrestati come contrabbandieri, decidono di mettere in scena un finto matrimonio coinvolgendo un’amica palestinese, che si travestirà da sposa, e una decina di amici italiani e siriani che si travestiranno da invitati.
Lo Spazio Close Up ospiterà le proiezioni prodotte da Lucana Film Commissione, dando spazio ai trailer di:
- “Short but good – part 1” e “Urli e risvegli” di Nicola Ragone,
- “La ricerca della forma. Il genio di Sergio Musmeci” di Vania Cauzillo e
- “Flipo con la Basilicata” di Nicola Bisceglia.
Fra gli Extra anche “Transumanza in Basilicata, una storia vera” di Mario Reale, “AgriMovie Contest” e “Il lupo del Pollino” di Alessandro Parrello, seguito dal talk con Arifa Film Production. Corti in programma anche nella Sala Kiarostami, mentre nello spazio Movie Town avrà corso il workshop “I giovani del LFF”.
La serata si concluderà con la musica di Alexander Coatess, dj sixties che usa esclusivamente singoli in vinile d’epoca.
La programmazione dettagliata è consultabile sul sito ufficiale www.lucaniafilmfestival.it. Le attività verranno raccontate attraverso i diversi canali social del festival – Facebook, Instagram, Twitter, Youtube e Vimeo – e su una web tv dedicata, LFFTV, grande novità di quest’anno, insieme al servizio ondemand e alla Movie Town, spazio attrezzato per conoscere da vicino la macchina del cinema.