Si è tenuto questa mattina, giovedì 4 agosto, a Potenza, in Piazza Mario Pagano, il sit-in organizzato dai sindacati del settore postale di Cgil, Cisl, Uil, Cisal, Confsal e Ugl per protestare contro il progetto di privatizzazione di Poste Italiane, considerata dai sindacati una vera e propria svendita che danneggia gli utenti e i lavoratori.
Nel corso del presidio sono state inoltre raccolte le firme per la petizione popolare lanciata sempre dai sindacati contro il piano di riorganizzazione di Poste Italiane in Basilicata, piano che secondo le organizzazioni sindacali prevede pesanti tagli ai servizi, come il recapito della corrispondenza a giorni alterni e la carenza di organico negli uffici che crea code e disservizi ai cittadini, in particolare ai pensionati. Raccolte finora in tutta la regione circa 2 mila firme.
Al presidio erano presenti, oltre ai responsabili delle sigle di categoria, i segretari di Cgil, Cisl e Uil, Anna Russelli, Nino Falotico e Carmine Vaccaro, e il presidente di Anci Basilicata, Salvatore Adduce.
Fonti sindacali fanno sapere infine che il consigliere regionale Franco Mollica ha assunto l’impegno di portare la questione all’attenzione del parlamentino lucano.